GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] hanno rapporto alla libertà de' lavori, e delle ascrizioni, alle discipline degli operari, ai metodi delle notificazioni e delle imposte, ai privilegi ed alle aggevvolezze ed a prezzi conceduti al Commercio […] non essendo tutte ed a tutti note" (6 ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] ed erano difese dai fruitori come un diritto divino; era necessario che il re imponesse loro il pagamento delle imposte, poiché, sosteneva il C., "l'ordine ecclesiastico solamente si ritrova in questo regno in istato di sovvenire il pressantissimo ...
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BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] ch'egli era esperto di finanze e di rifornimenti militari, lo elesse sopraintendente al patrimonio regio: doveva riscuotere le imposte sul territorio occupato e provvedere le truppe di viveri.
In questa veste il B. seguì l'avanzata spagnola ed ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] alla monarchia di Spagna e proponendo al viceré un nuovo capitolo d'intesa, che prevedeva di ristabilire una parte delle imposte, il disarmo della plebe e un donativo al sovrano di due milioni di ducati, da realizzare con una tassazione proporzionale ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] composizione e di miglioramento dei rapporti sempre più tesi tra la Spagna e Rodolfo II insistendo sulle impellenti necessità imposte dalla comune guerra in Ungheria contro le armate turche, nonché di segnalare le angustie procurate in Adriatico ai ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] di odontologia per medici e studenti (Milano 1944): il nuovo volume, pur limitato nella parte iconografica per le restrizioni imposte dal periodo bellico, mantenne e migliorò il carattere medico. Di questo periodo è anche il lavoro sulla Tecnica di ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] larghi di quelli un po' unilaterali, di Hayek e Mises". Altre due traduzioni, l'una dei Principii dieconomia politica e delle imposte di D. Ricardo, e l'altra della Teoria dell'economia politica di W.S. Jevons, furono pubblicate postume (Torino 1947 ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] fratello Ferrante). Fra i primi provvedimenti, ridusse le spese di corte, perseguì la corruzione fra i cortigiani, abrogò imposte impopolari (come il macalufo, addizionale del 24%) e promosse il commercio. Quindi varò riforme dell'amministrazione: la ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] ultimi decenni e dimostrando che molte delle riforme più valide, quali l'abolizione dei diritti feudali e, in particolare, delle imposte reali e personali, erano già state introdotte in Savoia dal governo sardo nel 1771. Ammoniva inoltre che il nuovo ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] un punto di vista formale (nella sostanza molti dei cambiamenti erano già avvenuti in pratica, o erano stati imposti da pronunciamenti della Corte costituzionale, o da leggi di riforma varate negli ultimi anni), la portata delle novità contenute ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...