CATTANEO, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1500 dal nobile Accellino, ma dopo il 1530 si trasferì in Spagna, dove visse e svolse attività mercantile-finanziaria.
Accellino, [...] tanto potenti che "no había medio de proceder contra ellos".Il C. proseguì con l'attività bancaria e quella di appaltatore di imposte almeno fino al 1558: il 5 agosto a lui, all'Illescas e al Nuñez vennero corrisposti 20.000 ducati come rendita dell ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI (Bontempello) dal Calice (Calese), Bartolomeo
Ugo Tucci
Figlio di Battista, nacque verso il 1538 a Lavenone, in Val Sabbia, in territorio bresciano. Ancora giovanissimo, poco più che tredicenne, [...] , in una posizione molto felice delle Mercerie, e dopo pochi anni - nel 1575 - comincia a figurare da solo nei ruoli delle imposte. L'8 luglio 1578 suo padre costituì con Gioacchino e Salvatore Rubbi, figli di Giacomo, una società che, sotto il nome ...
Leggi Tutto
CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] '"avere" le somme introdotte nelle casse dello Stato (Cagioni che impedirono ed impediscono lo assetto della contabilità delle imposte dirette, Firenze 1869). Anche se nella esemplificazione pratica il C. non è troppo esauriente, il saggio destò viva ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Rinaldo
**
Figlio di Rinaldo, datosi alla carriera ecclesiastica, decano della cattedrale di Girgenti, già nel settembre del 1241 risulta eletto vescovo di quella diocesi. Consacrato verso [...] nov. 1254) dal vicario del papa nell'Italia meridionale, che gli concesse di riscuotere nella sua diocesi le rendite delle imposte sugli Ebrei e sulle tintorie di Girgenti.
Seguendo la tradizione familiare, fu però sempre fedele agli Svevi, tanto che ...
Leggi Tutto
ARGIRIZZO (Argiro) di Giovannacio
Alessandro Pratesi
Nobile barese del sec. XI, sebbene godesse della dignità di imperiale protospatario, fu capo del partito normannofilo in rivalità con il concittadino [...] navale dei Greci da parte della flotta del conte Ruggero. Il suo intervento valse a rendere assai miti le condizioni imposte a Bari dal Guiscardo dopo l'espugnazione della città (16 apr. 1071).
Quando però le città pugliesi iniziarono la rivolta ...
Leggi Tutto
LUCANI, Francesco
Maria Paola Zanoboni
Figlio di Bartolomeo, nacque verosimilmente a Parma nel primo quarto del XV secolo. Il L. risiedette a Milano dal 1462 circa, a Porta Romana, parrocchia S. Michele [...] in pieno nel clima di importanti riforme e di profonde modifiche nell'assetto delle magistrature del Ducato di Milano, imposte da Galeazzo Maria Sforza al fine di un maggiore accentramento e un più stretto controllo delle entrate di un dominio ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Simone
Clementina Rotondi
Figlio di Michele e di Lisa di Paolo de' Nobili, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XV. Dedicatosi al commercio ed alla navigazione, i suoi affari lo [...] nota per magnificenza e sontuosità. Ebbe anche incarichi dal governo locale che, tra l'altro, lo nominò ricevitore delle pubbliche imposte. Il re Giovanni III di Portogallo riconobbe, in data 27 ott. 1529, la nobiltà della sua famiglia e lo autorizzò ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Galeotto, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio primogenito di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di una Caterina - di cui ignoriamo la casata - nacque alla fine del secolo XIV; [...] sudditi del Finale si ribellarono contro le pretese fiscali dei loro signori ed ottennero che venissero abolite le imposte straordinarie gravanti su di essi, particolarmente quelle richieste in occasione del matrimonio di donne componenti la famiglia ...
Leggi Tutto
ARCELLA, Fabio
Gaspare De Caro
Nacque, a Napoli alla fine del sec. XV, da una famiglia di origine piacentina, iscritta alla nobiltà del seggio di Capuana. Trasferitosi a Roma, nel dicembre 1527 fu nominato [...] , corrispondente agli ultimi anni del pontificato di Clemente VII, dovette occuparsi in particolare della riscossione delle decime straordinarie imposte dopo il Sacco di Roma, suscitando, però, una così tenace resistenza tra il clero del Regno da ...
Leggi Tutto
LUGO, Giuseppe
Johannes Streicher
Nacque a Rosolotti di San Giorgio in Salici, una frazione di Sona, presso Verona, il 18 giugno 1899, da Pietro e da Elvira Magalini, entrambi di origine contadina. [...] coro locale, di cui divenne allievo. Tornò a Milano nel 1924, dove, impiegatosi come usciere presso l'Ufficio delle imposte, studiò canto con Raffaele Tenaglia, che gli dette gratuitamente lezioni per un paio d'anni. Rimasto senza occupazione ritornò ...
Leggi Tutto
imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...