GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] Repubblica di Venezia chiese che in seguito il suo salario fosse sostituito da un congruo beneficio dello stesso tipo esente da imposte (Fontana, 1988, pp. 34, 52); infine a Venezia battezzò col nome di Urania una figlia di Giovanni Bembo (ibid., p ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] la forza di seguirli nell'opera loro, almeno per ora. Ma mi par di vedere che a poco a poco si chiarisca e si imposti la più grande battaglia ideale del secolo. […] Si tratta di un vero e proprio grande tentativo di realizzare non il collettivismo ma ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] "gli studi più profittevoli" e il fiorire delle "buone arti" e invitando a combattere i pregiudizi e le idee imposte col principio di autorità, come quel suo predecessore aveva insegnato. Il B. fu semmai certamente in ottimi rapporti col celebre ...
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ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] le clausole: molto probabilmente il papa addossò all'erario della Chiesa di Roma l'onere finanziario derivante dalle condizioni imposte dal duca per sospendere le ostilità; a ciò allude, infatti, il papa quando scrive all'imper. Maurizio due anni ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] i decreti si conservano nell'Archivio comunale di Foligno. Sotto Giulio Il egli ottenne per i Folignesi uno sgravio delle imposte che erano state introdotte da Alessandro VI. Privatamente, il C. provvide a restaurare mura e chiese di Foligno, e ne ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] "immediata", vale a dire rapida e contemporaneamente svincolata dalle consuete mediazioni procedurali di avvocati, giudici, cancellieri, imposte dal ricorso a un tribunale. Così egli incarnava e rendeva visibile quello che era forse l'attributo ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] , Princeton 1957, II, pp. 171 ss.).
Sempre per la basilica del Santo il B. disegnò, nel 1895, le porte bronzee (C. B. Imposte di bronzo de la porta maggiore della Basilica di S. Antonio a Padova, in Arte ital. decor. e industr., IV [1895], p. 98 ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] di Architettura Moderna) di Otterlo (Paesi Bassi), l’opera, per la caratterizzazione data dall’uso dei materiali e delle imposte in legno a persiana (assieme ad altre opere come la Torre Velasca, la mensa Olivetti di Ivrea di Gardella, le ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] possibilità di iniziare, da una posizione di vantaggio, la riorganizzazione dello Stato della Chiesa, malgrado le limitazioni giuridiche imposte.
Tuttavia, già nel 1189 si prospettava un nuovo conflitto con l'Impero, causato questa volta dal problema ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] . e i suoi stretti congiunti s'opposero, sostenendo che le "borse" si dovessero fare a Perugia.
Tuttavia le riforme imposte vennero applicate e il B., rientrato da Roma, venne eletto nel Consiglio detto "ecclesiastico", di nuova istituzione, composto ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...