CAPPELLO, Michele
Francomario Colasanti
Figlio di Giacomo di Michele e di Elisabetta di Antonio Badoer, nacque presumibilmente alla fine dell'anno 1487, dato che il 25 ottobre del 1508, a vent'anni [...] giorni in cui il Senato era divenuto teatro di forti contrasti circa l'opportunità d'accettare le pesanti clausole di pace imposte da Carlo V, dopo che l'accordo di Cambrai, segnato il dissolvimento della lega di Cognac, aveva portato all'isolamento ...
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COLOMBO (Colón), Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
È da identificare col Giannetto, citato dai documenti genovesi, figlio di Antonio. Nacque, probabilmente a Quinto (Genova), verso il 1445.
Antonio, figlio [...] 1460, mentre nel documento del 1485 appare senza alcuna qualifica e nel documento del 1496 è ricordato come collettore di imposte, almeno secondo lo Staglieno che interpreta in tal senso una frase contenuta nel testo. Si può ipotizzaré, pertanto, che ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] la carica civile più importante al di sotto dell'esarca, con la responsabilità ultima nella ripartizione e riscossione delle imposte, le raccomandazioni del papa per Gregorio si rivelarono tutt'altro che superflue.
Più grave appariva la posizione di ...
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ERRERA, Carlo
Graziella Galliano
Nacque a Trieste, da Cesare, veneziano, e da Luigia Fano, il 3 dic. 1867. Dopo gli studi a Venezia, e quindi a Firenze dove la sua famiglia si era trasferita, si iscrisse [...] propugnò l'ampliamento della documentazione informativa (Sulla opportunità che vengano tolte, in quanto è possibile, le restrizioni imposte alla vendita delle carte topografiche edite dall'Istituto geografico militare, in Atti d. IV Congr. geogr. it ...
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CRISTOFORO da Bologna
Katherine Walsh
Figlio di Paolo, nacque a Bologna in data non precisabile ma collocabile tra il 1375 e il 1380 poiché entrò nell'Ordine dei frati agostiniani nella sua città natale [...] a Bologna, C. fu obbligato nel settembre del 1427 a ritirare pubblicamente le sue accuse o ad affrontare le sanzioni imposte dai cardinali Condulmer ed Albergati. Sebbene il Minocci affermi che, come risultato delle sue azioni, C. fu privato del suo ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] di dare esecuzione a quanto i consoli chiedevano, per la irregolarità con cui si era proceduto sia alle riscossioni delle imposte sia alle spese: ogni amministrazione, faceva notare il B., ogni commissario, ogni ministro e lo stesso Consolato avevano ...
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FIESCHI, Ugo
Giovanni Nuti
Nacque probabilmente a Genova, agli inizi del sec. XIII da Tedisio, dei conti di Lavagna, e da una Simona, forse appartenente alla casata genovese del Camilla. Venne avviato [...] un compromesso, affidando alla Curia romana il compito di una mediazione. Essi temporeggiarono, avanzando come scusa le limitazioni imposte al loro mandato. Quando però il giorno dopo giunse la notizia che i baroni erano passati dalla parte dei ...
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CERCHI, Cerchio
Franco Cardini
Probabilmente figlio terzogenito di Oliviero di Cerchio e della sua prima moglie, che pare provenisse dalla famiglia Portinari, nacque nella prima parte del sec. XIII.
Nonostante [...] aver ricevuto un prestito dai banchieri fiorentini per la ormai bandita crociata contro Manfredi, una crociata per le imposte a vantaggio della quale i banchieri senesi e fiorentini erano stati dichiarati depositari. Il formale giuramento di fedeltà ...
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MANZANO, Francesco di
Laura Casella
Nacque l'8 genn. 1801, a Giassico, frazione di Cormons. Figlio secondogenito di Leonardo, discendente di un'antica famiglia castellana e membro del Parlamento friulano, [...] aspetti che potevano sottolineare il carattere unitario del Friuli e della sua popolazione, di là dalle perduranti divisioni imposte dalla politica.
L'agile sintesi offerta nel Compendio fu preparata dal lungo lavoro di tessitura documentaria e di ...
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DURAZZO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque da Giacomo e da Maria Maggiolo tra il 1550 e il 1560: dichiarava infatti cinquantasei anni in un documento del 1610.
Il padre fu eletto doge di Genova, [...] ruotare da S. Giorgio agli uffici economico-finanziari della Repubblica: cosi, tra il 1594 e il 1617, fu ai Cambi, alle Imposte straordinarie, all'ufficio dei Caratati, tra i provvisori dell'Olio, tra quelli del Vino, alle Monete (e in quest'ultimo ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...