BOTTO (Botta, Botti), Battista
Maristella Ciappina
Di nobile e potente famiglia genovese, nacque da Agostino e Andreola Cavazza, primogenito di tre figli, nella seconda metà del XV secolo. Sposò Simonetta [...] ufficiali della Moneta un contratto, in virtù del quale i protettori delle compere di S. Giorgio si impegnavano ad abolire l'imposta sui cambi.
L'Ufficio di balìa, incaricato della riforma delle leggi, vede il B. tra i propri magistrati negli anni ...
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MANNUCCI, Federico
Sabino Maffeo
Di antica famiglia fiorentina, nacque a Roma il 16 sett. 1848, terzo dei cinque figli di Giuseppe e di Barbara dei conti Zamboni. Il 18 giugno 1870 ottenne il baccellierato [...] della S. Sede, alla Scuola degli arazzi e al santuario di Loreto. Fu lui a promuovere le transizioni imposte dai progressi della tecnica, installando in Vaticano la prima centrale elettrica e sostituendo così con l'illuminazione elettrica quella ...
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CANOPEO, Angelo
Maria Laura Iona
Nulla si sa di lui prima dell'assunzione al vescovato di Chioggia, se non che era di famiglia chioggiotta e canonico nella sua città. Essendo stato proposto dal capitolo [...] in due conflitti con Venezia, il C. riuscì ad essere puntuale nel pagamento delle decime, delle prestazioni e delle imposte biennali, corrispondendo anche degli arretrati, che lo vediamo consegnare al collettori nel 1374 (2 dic.) e nel 1376 (23 ...
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BONFIGLI, Giuseppe
Bruno Anatra
Nacque a Roma intorno al 1796. Si laureò probabilmente nel locale Studio in giurisprudenza, esercitando poi la professione forense. Il suo nome compare tuttavia per la [...] positivi tra Popolo, Trono ed Altare; Denaro, Ingegno, e Braccia; Sistema italico producente Abolizione progressiva delle pubbliche imposte, prosperità e sicurezza, richiamato a vita con opportune varianti, che, tramite l'Asproni, l'8 apr. 1852 ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] e delle Satire; e non è un caso se uno di essi, il XIII, poté passare quasi intatto, con le lievi correzioni imposte dal trasferimento delle terzine in ottave, nel XLIV canto dei poema.
Satire. - Nei Carmina e nelle rime l'attenzione e l'intenzione ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] C. e di un capitano di grande valore, Imprennente Annibaldi. Per far fronte alle spese C. fu costretto ad appesantire le imposte (gabella del vino e del sale in particolare) e forse anche a vessazioni verso i contribuenti.
È stato anche affermato che ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] quelle più antiche della città rivale, Pisa: l'orafo fiorentino Piero di Iacopo venne inviato a Pisa a disegnare le grandi imposte bronzee di Bonanno e a Venezia a cercarvi abili fonditori. Nel gennaio del 1330 cominciarono i lavori.
A. vi ebbe come ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] e a Pavia.
A Parma ricorse alla violenza contro il capitolo, in seguito probabilmente al rifiuto dei chierici di pagare le imposte. Alcuni edifici del capitolo furono dati alle fiamme e infine i chierici furono espulsi dalla città. Il 15 dic. 1243 ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] , e il prefetto attribuì la sconfitta del partito moderato al generale malcontento suscitato nel paese dall'aumento delle imposte. I costosi festeggiamenti decretati dal C. nel novembre 1869 in occasione della nascita del principe di Napoli, il ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] a studi e ricerche di diritto tributario. Frutto di questi studi furono i due volumi pubblicati con il titolo Dell'imposta sulla rendita in Inghilterra e sul capitale negli Stati Uniti. Lettere al Cavour (Torino 1856-57).
In questo lavoro, che ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...