GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] dello Stato e degli enti locali presso l'Università cattolica del S. Cuore di Milano.
Già nel saggio La classificazione delle imposte nel diritto tributario, in Studi in onore di P.P. Zanzucchi, Milano 1927, pp. 335 ss., emergono il carattere logico ...
Leggi Tutto
FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] F. e ad Andrea da Capua, avvocato della Magna Curia, il compito di riscuotere in Terra di Lavoro e in Molise le imposte straordinarie per l'assedio di Lucera. Quando il re, nel novembre 1269, dovette pagare al Collegio dei cardinali il tributo per la ...
Leggi Tutto
Trentesimo presidente degli USA (Plymouth Notch, Vermont, 1872 - Northampton, Mass., 1933). Senatore repubblicano del Massachusetts (1912) e presidente del senato, fu vicegovernatore (1916-18), poi governatore [...] nel 1924, si fece sostenitore di una politica genericamente conservatrice sul piano interno, realizzando la promessa riduzione delle imposte e incoraggiando l'iniziativa privata, e fu fautore in politica estera di una linea isolazionista. Ha lasciato ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] 11 (lettere del marchese d'Ormea 1730-31); Sezione II, 1a archiv., Finanze, Intendenti e segret., mazzi II-III, e Imposti antichi e straordinari, mazzo I; M. Foscarini, Relaz. dello Stato di Savoia, in L. Cibrario, Relazioni dello Stato di Savoia ...
Leggi Tutto
CORSINI, Gherardo
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Duccio di Corsino "gran mercante di lana" (Passerini, p. 35) e fratello del ben altrimenti noto Tommaso, nacque a Firenze, dove esercitò sia l'arte del [...] a detta del Passerini, incaricato dalla Signoria di una riforma del pubblico erario che fu in realtà una risistemazione di imposte già esistenti ed in questo stesso anno fu prescelto tra i vessilliferi delle società per il sesto d'Oltrarno (Delizie ...
Leggi Tutto
BENIGNO, Francesco
Gaspare De Caro
Architetto militare, era al servizio del re dei Romani Ferdinando d'austria già intorno al 1550, sebbene le prime notizie sicure datino dal 1556. In quest'anno egli [...] il rafforzamento di esse e nell'ultimo un proprio progetto di completo rinnovamento delle difese, secondo le nuove necessità imposte dalla accresciuta potenza delle artiglierie. Il B., - che in questo periodo aveva la carica di sovraintendente
alle ...
Leggi Tutto
ALTOVITI, Guglielmo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Vinta da Caccia, nato nella seconda metà del sec. XIII, sposò una Ravenna di cui s'ignora la famiglia. Cominciò la sua carriera politica come soldato. [...] di giustizia, e pare si sia occupato validamente nel munire la città di opere di difesa, ricorrendo anche a nuove imposte. Ebbe poi altri incarichi: fu ambasciatore al pontefice Giovanni XXII nel 1328; priore nel 1331, nel 1337 e nel 1341 ...
Leggi Tutto
Figlio (castello di Nymphenburg 1845 - Lago di Starnberg 1886) di re Massimiliano II, cui successe nel 1864, e di Maria di Prussia. Scoppiata la guerra franco-prussiana del 1870, coinvolse la Baviera, [...] L. indipendenza di atteggiamenti di fronte alla Prussia. Continuo motivo di contrasto con i suoi ministri furono le ingenti spese imposte dal re al paese per la costruzione e l'abbellimento dei castelli reali. Poiché la sua misantropia prendeva forme ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Carlo
Aurelio Musi
-Nacque a Napoli il 3 ag. 1617 da Ettore, marchese di Torello. Fu cavaliere dell'Ordine di S. Giacomo e maestro di campo della fanteria napoletana. Nel 1638 venne creato [...] 8 luglio 1647 alcuni rivoltosi guidati dal Genoino e da Masaniello, dopo aver distrutto gli uffici della riscossione delle imposte, si diressero al tribunale di S. Lorenzo, per impadronirsi delle artiglierie del Comune e incitare da quella sede tutto ...
Leggi Tutto
Umanista e scrittore politico polacco (n. Ostroróg, Poznań, 1436 - m. 1501). Dopo aver studiato a Erfurt, conseguì a Bologna (1459) la licentia docendi in diritto canonico e diritto romano. Rientrato in [...] rappresenta un significativo momento di passaggio dal Medioevo all'età moderna per il principio in esso affermato di uno stato nazionale e secolare, retto da un'unica legge, con cittadini soggetti alle stesse imposte e al servizio militare generale. ...
Leggi Tutto
imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...