Ministro (sec. 6º) di Giustiniano imp. d'Oriente, cui rese importanti servizî in materia finanziaria, venendo incontro alle crescenti esigenze per le spese militari e le costruzioni sontuose attraverso [...] l'imposizione di tasse e imposte sempre nuove. L'enorme pressione tributaria fu una delle cause della rivolta detta di Nìka (532). Destituito dalla prefettura del pretorio (532), fu reintegrato nel grado (534), ma cadde definitivamente in disgrazia ( ...
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Scrittore mercantilista napoletano (sec. 18º). Nell'Ozio autunnale, ovvero discorsi economico-politici (1768-70), propose di far concedere credito agli agricoltori da una banca pubblica e di riorganizzare [...] il sistema tributario ponendo l'accento sulle imposte indirette sui consumi. ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] tax, London 1939, fu salutata dal F. con un articolo di recensione, A proposito di un recente volume sull'incidenza delle imposte, in Giornale degli economisti, n.s., II (1940), che gli fornì lo spunto per riprendere, con nuovi sviluppi, temi a lui ...
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Corridore automobilista australiano (Sidney 1926 - Gold Coast 2014), vincitore del campionato mondiale conduttori di formula 1 negli anni 1959, 1960, 1966. Dal 1961 è stato anche costruttore automobilistico; [...] le vetture della sua scuderia (Brabham) si sono imposte in quattro edizioni del campionato mondiale di formula 1 (1966, 1967, 1981, 1983). ...
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Autore drammatico (Valence 1820 - Parigi 1889). Esordì nella "scuola del buon senso" (nata come tendenziale reazione al Romanticismo) con La ciguë (1844), Un homme de bien (1845), L'aventurière (1848), [...] Gabrielle (1850), tutte commedie in versi imposte su una tesi di morale sociale. Le gendre de M. Poirier (1854), commedia in prosa, in collaborazione con Jules Sandeau, fu considerata il suo capolavoro. In Le mariage d'Olympe (1855) e Les lionnes ...
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DE BENEDETTI, Emilio
Luciano Segreto
Nacque a Cherasco (Cuneo) il 20luglio 1873 da Giacomo e Celeste De Benedetti. Le buone condizioni economiche della famiglia - il padre si occupava della riscossione [...] dei dazi e delle imposte e gestiva una piccola banca a Cherasco - consentirono al D. di percorrere abbastanza agevolmente e fino in fondo la carriera scolastica e universitaria. Ultimati gli studi ginnasiali e liceali a Cuneo, studiò ingegneria ...
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Scrittore romeno (Oradea 1930 - Bucarest 1994). Si impose all'attenzione del pubblico con il romanzo Străinul ("Lo straniero", 1955), opera che si inserisce nel filone del romanzo sociale: muovendo dalla [...] rivolta di un adolescente contro le coercizioni imposte dalla famiglia e dalla scuola, P. compie un'attenta analisi della società romena degli anni Cinquanta. Nel romanzo Setea ("La sete", 1958) P. riprende le vicende dei personaggi dell'opera ...
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Funzionario spagnolo (Lilla 1730 - Madrid 1791). Fratello di Carlos Francisco, fu governatore delle province messicane di Coahuila, Texas, Nuovo Messico, Sonora e California. Poi (1784-90) viceré del Perù, [...] attese a migliorare le condizioni degli indigeni, sopprimendo alcune imposte; abolì pure, sempre secondo le ordenanzas regie del 1782, i "corregidores", propensi a sfruttare gli indigeni, e applicò al paese la divisione in intendenze. ...
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Pittore (S. Angelo in Vado 1529 - Roma 1566). Protagonista a Roma del manierismo della metà del 16° sec., Z. fu sempre alla ricerca di un compromesso o meglio di una conciliazione tra la maniera e le richieste [...] imposte all'arte all'inizio della Controriforma.
Vita e opere
Figlio del pittore Ottaviano (n. 1505 circa). A Roma dall'età di quattordici anni, noto come decoratore di facciate vicino a Polidoro e a Perin del Vaga (ma nulla rimane di questa sua ...
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Famiglia greco-fanariota che diede alla Valacchia due gospodari: Nicolae (1782-1783), uomo colto, che per soddisfare i protettori turchi cercò di impedire l'istituzione di consolati stranieri nel paese; [...] Ioan (1812-1818), appoggiò le scuole greche, aumentò le imposte a beneficio proprio e dei Turchi. Sotto di lui nel 1818 fu stampato il cosiddetto codice C. che rimase in vigore sino al 1864. ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...