BOCOLI (Bocholis)
Alfredo Puerari
Famiglia di ingegneri noti con il soprannome di De Lera (del Hera), probabilmente derivante da una località del territorio cremonese. Attivi a Cremona dalla metà del [...] figli di Bernardino, e di Luchino figlio di Antonio.
Il più antico documento riguarda Bartolomeo, che nel 1430 è esentato dalle imposte in quanto funzionario del Comune e nel 1448 riceve un pagamento da esso (Puerari, 1967, p. 135 nota 49); nel 1450 ...
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CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nacque nel 1424 da Bernardo di Gherardo e da Papera di messer Tommaso Sacchetti. Fu per parecchi anni fattore dei Medici a Londra e, più tardi, direttore della succursale [...] Philippe de Commynes, Memoires, a cura di B. de Mandrot, II, Paris 1903, pp. 140 s.; G. F. Pagnini, Della decima ... imposte dal Comune di Firenze, II, Lucca 1765, p. 305; L. Einstein, The Italian Renaissance in England, New York 1902, pp. 247, 256 ...
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AGNELLI, Giuseppe
Carlo Zaghi
Nacque ad Urbino il 13 nov. 1792, dal patrizio Antonio e dalla contessa Eleonora Nanni; dopo iprimi studi nel seminario di Rimini si trasferì a Ferrara, dove si laureò [...] si offerse in ostaggio, per salvare la città dalla minaccia del bombardamento, fino all'esecuzione delle dure condizioni imposte dal generale austriaco. Trasportato nella fortezza di Verona, vi rimase prigioniero fino al 5 maggio successivo. Morì a ...
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Economista italiano (Milano 1904 - Auschwitz 1944). Prof. (dal 1935) di scienza delle finanze e poi di economia all'univ. di Trieste; colpito nel 1938 dalle leggi razziali, arrestato e deportato dai Tedeschi [...] di storia delle dottrine economiche, 1937; Figure di economisti: M. Pantaleoni, 1944). Le sue traduzioni di D. Ricardo (Principii di teoria politica e delle imposte) e di W. S. Jevons (Teoria dell'economia politica ecc.) sono uscite postume (1947). ...
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Cambray-Digny, Luigi Guglielmo conte di
Uomo politico (Firenze 1820 - ivi 1906). Esponente della nobiltà liberale fiorentina, ne condivise nel 1848 la crescente resistenza dapprima alla formazione del [...] rimase in carica condusse una politica di drastica riduzione del disavanzo statale: promosse leggi sulla riscossione delle imposte dirette, sulla contabilità e l’amministrazione dello Stato; rese esecutiva la tassa di macinazione dei cereali; creò ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] nella locale scuola elementare mentre Aldo (diplomatosi perito agrimensore a Foggia nell'autunno del 1920) era procuratore delle imposte a Latisana, località poco distante da Palazzolo; nel 1927, l'anno della nascita di Gaetana, si iscrisse all ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] livello e composizione della spesa il risultato della forma politica e delle condizioni economiche e sociali di un Paese. Nell’impostazione di De Viti de Marco ed Einaudi le spese pubbliche erano di fatto un dato per lo studioso di finanza pubblica ...
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FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] l'azienda del F. era ancora operante in Francia e manteneva la gestione, per conto del re, dell'esazione delle tasse imposte nel Regno ai residenti di origine italiana, ma poco più tardi l'importante incarico fu affidato alla società fiorentina dei ...
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FREGOSO (Campofregoso), Domenico
Giustina Olgiati
Nato presumibilmente a Genova intorno al 1325 da Orlando (Rolando) e da una Manfredina di cui si ignora il casato, fu il primo tra i membri della sua [...] del 21 ott. 1374: il 1° marzo 1375 Pietro Fregoso ricevette dal governo della Repubblica, su proposta del F., l'esenzione dalle imposte, estesa anche al figlio Rolando, la somma di 10.000 fiorini e un palazzo in S. Tommaso.
Nell'ottobre del 1376 il ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] limitò a questo ma egli seguì passo a passo la nascita del nuovo giornale, trovando sottoscrittori e corrispondenti e suggerendo l'impostazione e il taglio degli argomenti. Questo non deve far pensare, però, a una totale identità di vedute. Il F., ad ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...