GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] allo stesso scopo presso Tommaso di Savoia, ma per essere liberato G. dovette sottostare a tutte le condizioni che gli furono imposte: il 21 giugno promise la restituzione di Torino con la casa forte che vi aveva costruito, il ponte sul Po con ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] maggioranza delle cariche nell'amministrazione centrale. Per converso, il regno di Francia ha il 60% dei benefici e versa le imposte corrispondenti; in sette anni una diocesi francese ricorre in media 24 volte, contro 9 per una diocesi del regno di ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] e la pace furono preservate non solo "fra le armi vicine" delle grandi potenze europee, ma anche pagando le taglie imposte dai corsari barbareschi) e scarsamente incisiva su quello interno. La preoccupazione di non proporre nulla "che no sia da gran ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] l'esperienza di scrittore tragico, di mettere in scena il disagio dell'uomo del suo tempo di fronte alle costrizioni imposte dal potere politico e religioso (Ariani). Particolarmente dibattuta, e ancora lontana dall'essere risolta, è la questione del ...
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PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] sul clima politico della città. Santacroce parla del malgoverno, delle minacce, delle torture, delle proscrizioni, delle tassazioni inique imposte ai romani da Giacomo Lavagnoli da Verona e da Nicola de’ Porcinari dell’Aquila, che si succedettero in ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] di Pierluigi Farnese, comandante l'esercito della Chiesa contro i Colonna che si erano ribellati alle esose gabelle sul sale imposte dalla Camera apostolica e avevano preso a fare scorrerie dai castelli di Paliano e Rocca di Papa fin sotto Roma ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] fiorentino, tra il 1° e il 25 giugno condusse una prima vittoriosa campagna contro Arezzo, dove si erano da poco imposti al potere i ghibellini, e nel corso delle operazioni si impadronì di una quarantina di fortezze nemiche, spingendosi fin sotto ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] da situazioni di eccessiva mondanità e, accompagnato dal cardinale Ascanio di Santa Fiora, assolveva diligentemente le incombenze imposte dal cerimoniale della corte di Roma. Dopo la cronaca delle settimane del carnevale, trascorse assistendo anche a ...
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SELLA, Quintino (Angelo Bernardo). – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella)
Umberto Levra
il 7 luglio 1827, da Bartolomeo Maurizio e da Rosa Sella, tra loro cugini.
La famiglia Sella, [...] fino al 1973; i redditi da interessi con la ritenuta sui titoli di Stato. Erano però tutte imposte senza elementi sostanziali di progressività e che comportavano una pressione tributaria pesantissima. Ebbe contrarie maggioranza e opposizione, unite ...
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CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] della cui ulteriore zonta di venticinque fece parte dal 25 novembre; quella, al ritorno dall'Ungheria nel febbraio 1357, per impostare le trattative con i messi ungheresi giunti a Venezia; quella infine che tra il maggio e il giugno 1358 preluse alle ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...