OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] ricaduta anche sul terreno politico. In effetti, dopo che aveva pronunciato una dura invettiva contro le leggi civili imposte dai principi per tiranneggiare e creare discordie e parzialità, i perugini si ribellarono a Paolo III Farnese rifiutandosi ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] di confine. La sua azione di mediazione, che proseguì fino a ottobre, risultò fondamentale per lenire le dure condizioni imposte dagli Alleati.
Al ritorno in Italia si trovò nuovamente al centro delle polemiche interne alla Sinistra. A fine ottobre ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] vescovo di Francia, nulla ho ricevuto dal re, né prima né dopo la mia consacrazione: e tuttavia per quanto riguarda le imposte, il servizio militare e tutte le altre prestazioni che anticamente spettavano allo Stato (res publica) e che poi i re ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] non erano stati inutili, che la guerra era servita a qualcosa» (p. 19). A ben vedere, notò, le clausole imposte alla Germania erano solo apparentemente punitive: «ci si guarda bene dallo specificarne l’importo preciso, perché non si ha alcuna ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] . Sembra che, valendosi della sua altissima carica, il Benozzi avesse rifiutato di uniformarsi alle regole di ordine pubblico imposte dal Giacomini. Questi non mancò, com'era suo costume, di lamentarsene ripetutamente con il governo fiorentino, ma fu ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] parenti. La M. non rimase molto neanche in questa sistemazione. Irritata delle limitazioni alla sua libertà che le venivano imposte, scrisse al ministro J.B Colbert una lettera con cui si lamentava del comportamento di Luigi XIV. Il sovrano reagì ...
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MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque a Venezia nel 1454 da Lorenzo di Tomà del ramo di S. Trovaso e Nicolosa di Nicolò Barbo, già vedova di Giovanni Bragadin nonché sorella dell’allora [...] quanto ricava Palazzo ducale annualmente dal dazio del sale della Terraferma, la più redditizia, per lo Stato marciano, delle sue imposte indirette), Sanuto valuta sui 120.000 ducati e altri addirittura fanno ammontare a 200.000.
Oggetto di invidia e ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] . Non fu estranea a questa decisione la constatazione, nelle sue conversazioni con Fermi, che le misure restrittive imposte per ragioni di sicurezza alle ricerche di interesse militare non rendevano più possibile comunicare liberamente sul piano ...
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NICCOLO dell'Arca
Paolo Parmiggiani
NICCOLÒ dell’Arca. – Di famiglia dalmata, verosimilmente nacque tra il 1435 e il 1440 e visse i suoi primi anni tra Dalmazia e Puglia. Dai documenti e dalle cronache [...] lavorazione dell’Arca, lo scultore rivolse una petizione agli Anziani per ottenere il condono, che gli fu accordato, delle tasse imposte dalla Società delle quattro Arti (di cui non era membro) per il tempo necessario alla conclusione dell’opera. La ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] , dalla libertà personale, dalla libertà di stampa, dalla creazione di una polizia municipale, da votazioni per introdurre nuove imposte. Nei riguardi degli ordini privilegiati, la posizione del C. si è fatta più dura: senza pensare di sopprimere ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...