D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] molto importante. Il Regno, infatti, si trovava sull'orlo della bancarotta: il Banco delle Sicilie, le ricevitorie delle imposte e qualsiasi risorsa erano esauriti; i debiti erano enormi; forti spese si rendevano necessarie per il mantenimento dell ...
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PAVESI, Eberardo
Mimmo Franzinelli
PAVESI, Eberardo. – Nacque a Colturano (Milano) il 2 novembre 1883. Non si hanno notizie sui genitori. La sua carriera si compone di due distinte fasi: l’attività [...] . Al Tour de France si ritirò alla terza tappa, richiamato dal padre per urgenti esigenze di gestione del negozio (imposte dalla malattia dei familiari). Secondo un’altra versione dei fatti, più fantasiosa, durante un rifornimento in gara gli sarebbe ...
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BARTOLOMEO da Ferentino
Peter Partner
Legato da vincoli di clientelismo con la famiglia Caetani, B. compare una prima volta in Inghilterra nel settembre 1276, quando agisce in qualità di procuratore [...] dal papa di accordarsi col vescovo di Londra, Riccardo Gravesend, per la raccolta di una nuova tassa, una decima triennale imposta al clero inglese per sovvenire alle spese delle guerre contro Federico d'Aragona in Sicilia e contro i Colonna nello ...
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GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] Milano Borghese Petrucci, figlio di Pandolfo, per consegnarlo come ostaggio a Luigi XII, adempiendo a una delle due condizioni imposte dal re di Francia per la restituzione della libertà alla Repubblica. Quanto all'altra, il versamento di una ingente ...
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DEL PACE, Natale
Roberta Landini
Figlio di Giovanni Francesco di Clemente, mancano altre notizie biografiche di questo personaggio importante per la storia della produzione serica in Toscana; il suo [...] nella produzione della fabbrica, che, iurte dei titolo di cui poteva fregiarsi, non si sottometteva alle rigide regole imposte dall'arte (Ibid., Segreteria di Finanze anteriore al 1788, 1110, ins. Arte della seta). La manifattura comunque prosperò ...
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CIPRIANI (de Ciprianis), Lamberto
Luisa Miglio
Erede di una nobile famiglia fiorentina di parte ghibellina, nacque, presumibilmente a Firenze, nella seconda metà del XIII secolo, con ogni probabilità [...] era passata alla parte guelfa, l'appropriazione di più di 1.000 fiorini dalle casse del Comune le taglie spietatamente imposte alla popolazione e che, al di là del fine proclamato di combattere lo Scoto, che operava continue scorrerie nel contado ...
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BUSENELLO, Giacomo
Paolo Preto
Figlio di Pietro e di Antonia Viscardi, nacque a Venezia nel 1682. Apparteneva ad una delle più cospicue casate di cittadini originari ed egli stesso ricorda più volte [...] del Regno, con una spiccata sensibilità ai problemi finanziari della nuova amministrazione.
La salute precaria e le eccessive spese imposte dalla carica lo indussero a chiedere il trasferimento ad una sede meno digagiata e così nel marzo del 1726 fu ...
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BOSSO, Giacomo
Valerio Castronovo
Nato a Chivasso il 9 luglio 1854 da una famiglia di condizioni modeste, entrò come garzone di bottega a tredici anni in un negozio di carta di Torino, poi divenne apprendista, [...] ambienti economici torinesi: sindaco nel 1892-1894 di Colleretto Parella nel Canavese, presidente della Commissione mandamentale delle imposte, consigliere dal 1902 della Camera di commercio di Torino, egli collaborava tra il 1905 e il 1906, con ...
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CAMBINI, Andrea
Mirella Giansante
Nacque a Firenze da Antonio. Si ignorano notizie sulla sua famiglia e la data della sua nascita, che comunque si può approssimativamente collocare intorno agli anni [...] figlio di Lorenzo. Nel 1488, preposto all'amministrazione dell'abbazia di Montecassino, il C. si dimostrò "austero collettore d'imposte... e a ogni sprazzo di pecunia cagionevolissimo sacerdote di Temide" (G. B. Picotti, La giovinezza di Leone X ...
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MANCINI, Bardo
Gian Paolo Scharf
Nacque a Firenze intorno gli anni Quaranta del XIV secolo, da Tingo.
La famiglia fiorentina dei Mancini, popolana e di modesta origine, accrebbe il suo rango dopo la [...] nuovi orizzonti e guadagnargli l'appoggio di figure di rilievo, tanto più utili in quanto, come sappiamo dalle prestanze imposte in quegli anni, le iniziative del M. nell'attività cambiaria non dovevano aver reso granché e la famiglia restava ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...