GUIDALOTTI, Francesco
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Simone di Ceccolo, della nobile famiglia perugina che effettuò la scelta popolare aderendo alla fazione dei raspanti, nacque intorno alla metà del [...] della guerra e conservatori della libertà.
Una lettera di Urbano VI del 13 ag. 1388 segnala il G. quale collettore delle imposte per la Camera apostolica di Perugia, suo comitato e distretto, e di altri luoghi prossimi. Conservò l'ufficio anche sotto ...
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MOSCONI, Antonio
Alessio Gagliardi
MOSCONI, Antonio. – Nacque a Vicenza il 9 settembre 1866, da Giuseppe e da Angela Apolloni.
Il padre aveva partecipato alla difesa di Vicenza nel 1848 e di Venezia [...] della quale fu poi presidente onorario fino al 1955; dal 1939 al 1944 fu, altresì, presidente della Commissione centrale delle imposte.
Dopo la caduta del regime, nell’agosto 1944 fu deferito all’Alta corte di giustizia per le sanzioni contro il ...
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MARINONI, Giovanni Giacomo.
Anna Giulia Cavagna
– Nacque a Udine nel 1676 da Marino e Benvenuta Desia.
Allievo dei barnabiti a Udine, dove studiò la geometria euclidea, conseguì nel 1698 la laurea in [...] il M. frequentò, di riformare l’apparato militare. Tale riforma comportò ingenti spese, che resero necessaria l’introduzione di nuove imposte e, a tal fine, una serie di riforme catastali, ai cui preliminari il M. partecipò in qualità di agrimensore ...
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CARELLI, Francesco
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque l'8 ott. 1758 a Conversano (Bari) da Bernardo, giureconsulto che era stato allievo di G. B. Vico. Dei fratelli, uno fu giureconsulto altri due, Gennaro [...] fu anche ispettore generale delle Poste e dei Trasporti Pubblici. Rivolse il suo interesse soprattutto alla regolazione delle imposte, alla cura dei beni dei municipi, alla promozione delle attività manifatturiere (pelli, seta) ed artistiche; in un ...
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GUGLIELMO da Casale
Tommaso Caliò
Nacque a Casale Monferrato, probabilmente intorno al 1390. Entrò nell'Ordine dei francescani nella provincia di Genova e compì gli studi di teologia all'Università [...] luglio 1434 presso la corte sabauda di una missiva con la quale Giangiacomo si dichiarava disposto ad accettare le condizioni imposte da Amedeo.
Presso la corte pontificia fu apprezzato da Martino V che lo affiancò, in qualità di vicario, al ministro ...
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MONTEMAGNO, Buonaccorso da
Marco Berisso
MONTEMAGNO, Buonaccorso da (Buonaccorso il giovane). – Nacque a Pistoia, figlio di Giovanni da Montemagno e di Taddea di Bartolomeo Tonti. La data di nascita [...] di S. Procolo a pigione presso la moglie di Giovanni di Credi Fighineldi e chiese di poter essere esentato dalle imposte in virtù del privilegio acquisito nel XIII secolo da Corrado da Montemagno.
La famiglia dei da Montemagno godeva infatti di ...
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FARAVELLI, Luigi
Walter Polastro
Nacque a Stradella (Pavia) il 29 ott. 1852, da Carlo e Antonia Depetrio. Nel 1866 entrò come allievo nella marina militare e ne uscì cinque anni dopo con il grado di [...] essendo in linea con quanto consigliato dal governo, sembrarono poi eccessive ed in particolare la questione degli sgravi di imposte procurarono al F. qualche polemica e l'accusa di aver esagerato nei poteri concessigli. Ad ogni modo furono smentite ...
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VISCONTI, Ercole
Stefano Tabacchi
– Nacque il 20 agosto 1645 da Teobaldo (1601-1674), conte di Gallarate e marchese di Cislago, e da Claudia Tassoni Estense.
Esponente di uno dei tanti rami collaterali [...] di Gozo e si schierò a difesa delle ragioni della popolazione maltese che, reduce da una epidemia, soffriva delle esazioni imposte dai cavalieri di Malta.
Nel giugno 1678 fu richiamato a Roma, nominato arcivescovo in partibus di Damietta e subito ...
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FEDERIGHI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno alla metà del. sec. XIV da Lapo, capitano di cavalleria al soldo del Comune di Firenze, e da Tana di Lamberto di Iacopo Bochini.
La famiglia [...] quando emigrò per un certo periodo a Bologna, si rivolse al F. per ottenere un trattamento favorevole nella distribuzione delle imposte. Le sue istanze dovettero avere esito positivo, tanto che il F. fu ricompensato con cospicui doni.
Il F. si sposò ...
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GERBAIX (Gerbais), Pierre
Bruno Galland
Originario di Belley (nell'odierno dipartimento francese di Ain), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nella primo quarto del sec. [...] l'insieme delle risorse finanziarie dello Stato perché gli ufficiali locali, in particolare i castellani, i ricevitori delle imposte e i tesorieri avevano un proprio bilancio, di cui il tesoriere generale veniva a conoscenza solo in caso di ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...