CAPPONI, Francesco
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze l'11 giugno del 1452 da Niccolò di Giovanni di Mico e da Selvaggia, figlia di Bernardo di Lorenzo Ridolfi. Suo padre era un banchiere molto ricco: il [...] Medici dalle origini al declino (1379-1494), Firenze 1970, p. 448; G. Pagnini Del Ventura, Della decima e di varie altre gravezze imposte dal Comune di Firenze..., Bologna 1971, pp. 303 s., 306; P. Litta, Le fam. cel. ital., s. v. Capponi, tav. III ...
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CALENDA DI TAVANI, Andrea
Francesco Barbagallo
Nacque nel 1831 a Nocera Inferiore (Salerno). Nel 1853 entrò, con il fratello Vincenzo, nella Consulta di stato napoletana - tre anni dopo fu promosso [...] regionale che superasse la tradizionale divisione in province, circondari e mandamenti. Nel 1867 fu nominato direttore generale delle imposte. Fu quindi prefetto a Forlì, Ravenna, Alessandria, Messina, Bari, Ancona, Palermo e infine Roma. Nel 1890 fu ...
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offshore, societa
offshore, società <òfšoo ...> locuz. sost. f. – Società localizzate in territori, situati spesso in piccole isole oceaniche (lett. «al largo della costa»), in cui vigono legislazioni [...] iniziato a combattere questo fenomeno nel 1996 e ha stabilito i quattro parametri per individuare un paradiso fiscale: imposte insignificanti o inesistenti, assenza di trasparenza fiscale, assenza di scambio di informazioni fiscali con altri stati e ...
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Comune, la (fr. la Commune)
Comune, la
(fr. la Commune) Nome dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e successivamente al potere rivoluzionario che si installò a Parigi con l’insurrezione [...] Parigi il 18 marzo, contro il governo di Thiers, in un tentativo estremo di non piegarsi alle condizioni imposte dalla Prussia vincitrice alla Francia; successivamente ispirata nella sua azione di governo (organizzazione del credito, instaurazione di ...
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autogestione
La gestione di un’impresa, agricola o industriale, da parte dei lavoratori mediante organi rappresentativi, eletti dai lavoratori dell’azienda stessa; con questa accezione, il termine è [...] dai profitti che l’impresa realizza e che sono divisi fra tutto il personale, dopo che sono state pagate le imposte e le spese; d) le imprese autogestite godono di una completa autonomia economica e operativa, senza interferenze da parte degli ...
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grant economics
Espressione inglese introdotta, all’inizio degli anni 1970, da K.E. Boulding per indicare la branca dell’economia che si occupa del sistema dei trasferimenti unilaterali, quale indispensabile [...] trasferimenti unilaterali in cui almeno uno dei contraenti sia un’autorità pubblica, dotata di potere coercitivo: le imposte, i sussidi, le pensioni sociali, gli stanziamenti del governo centrale per le amministrazioni locali ecc., rientrano nell ...
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Ordine, emesso dal competente ufficio dell’ente creditore, di pagare, sotto pena di atti esecutivi, la somma dovuta. L’i. trova il suo fondamento nell’esigenza di consentire agli enti pubblici la celere [...] ’incremento di valore degli immobili). Nel 1988 il sistema della riscossione mediante ruolo, previsto dal d.p.r. 602/1973 con riferimento alle imposte dirette, è stato esteso anche a quelle indirette (d.p.r. 43/1988, art. 67 e 68): a far data dal 1 ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] d'un mercato, ma concessioni di aprire nuovi mercati s'incontrano anche per luoghi in cui non esisteva alcuna città.
L'imposta romana dei mercati, detta siliquaticum o curatura, seguitò ad esigersi in Italia e in Francia; come pure il teloneum sulle ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] esercizî 1927-28 e 1928-29 abbiamo invece i dati del bilancio del governo nazionalista.
I principali cespiti di entrata sono l'imposta sul sale e i dazî d'importazione che per l'ultimo esercizio ammontarono rispettivamente a 116,6 e 192,3 milioni di ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] marchi. Con legge 24 marzo 1920, per sollevarle del peso di questi prestiti, esse furono autorizzate a servirsene per pagare le imposte per i loro clienti. La creazione di queste banche ha però anche in Germania subito, negli ultimi anni, una sosta ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...