Figlio (Vienna 1741 - ivi 1790) dell'imperatore Francesco I di Lorena-Toscana e dell'imperatrice Maria Teresa. Re dei Romani nel 1764, poi, alla morte di Francesco I (1765), imperatore e coreggente insieme [...] di Maria Teresa; attuò (1782) l'abolizione della servitù ereditaria dei contadini, già avviata da sua madre; colpì con imposte anche la nobiltà fino allora esente; protesse con forti dazî industria e commercio. In politica estera assunse dapprima un ...
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Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra Stato e Stato.
La c. nel diritto costituzionale
Le c. costituzionali sono regole politiche, cioè regole che nascono da un accordo [...] delle Nazioni elaborò i primi due modelli di c. per eliminare la doppia imposizione, rispettivamente in materia di imposte sul reddito e di imposte di successione.
Oggi è l’OCSE ad aver ereditato l’impegno nella lotta contro la doppia imposizione ...
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Termine derivante dalla crasi dei vocaboli anglosassoni subvert (sovvertire) e advertising (pubblicità), indica la pratica di “vandalizzazione creativa” di manifesti pubblicitari e forma di culture jamming [...] lettrista e situazionista degli anni Cinquanta, in cui la volontà di creare nuove visioni culturali rispetto a quelle imposte dalla cultura di massa e dai mezzi di telecomunicazione spinge a modificare immagini pubblicitarie e fumetti con delle ...
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Contravvenzione prevista e disciplinata dall'art. 2621 c.c. che si configura quando gli amministratori, i direttori generali, i dirigenti preposti alla redazione dei documenti contabili societari, i sindaci [...] La punibilità è esclusa se le falsità o le omissioni determinano una variazione del risultato economico di esercizio, al lordo delle imposte, non superiore al 5%, ovvero una variazione del patrimonio netto non superiore all’1%. In ogni caso, il fatto ...
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Economista e statistico (Chieti 1879 - Il Cairo 1946), prof. di statistica nelle univ. di Parma e Pisa e di economia in quelle di Macerata, Bologna e Roma; privato nel 1928 della cattedra per critiche [...] per le proprie idee con scritti vivacemente polemici. Tra le sue opere: Il capitale (1910); Reddito e imposte (1914); Politica ed economia (1920); Protezionisti e liberisti italiani (1920); Il fallimento della politica annonaria (1921); Dal ...
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Uomo politico, nato il 27 aprile 1820 a Firenze, morto ivi l'11 dicembre 1906. Si occupò fin da giovane di pubblica economia e di finanza. Nel 1849, fu tra i fautori della restaurazione granducale in Toscana; [...] la finanza dello stato: creò la Regia cointeressata del monopolio dei tabacchi, fece leggi sulla riscossione delle imposte dirette, sulla contabilità e l'amministrazione dello stato, sulla tassa di macinazione dei cereali; istituì le Intendenze ...
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MONTMORENCY, Anne de
Rosario Russo
Nato a Chantilly il 12 novembre 1493, ebbe per madrina Anna di Bretagna, moglie di Luigi d'Orléans, futuro re Luigi XII, la quale gli diede il proprio nome. Salì a [...] I. Nei negoziati di pace, pur di ottenere la liberazione del sovrano, non si preoccupò delle condizioni onerose imposte alla Francia. Subito dopo la liberazione del re, fu nominato grand maître della casa reale e governatore della Linguadoca ...
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Nato a Cintra nel 1432, succedette al padre, Eduardo, nel 1438. Durante la sua minore età, fu sotto la reggenza, prima della madre Eleonora d'Aragona, poi dello zio don Pedro, una figlia del quale, Isabella, [...] e il suo fedele amico conte di Avranches. Rimasto in balia dei cortigiani, A., di carattere debole, gravò il popolo d'imposte e barattò i beni della corona per sostenere le imprese africane, nelle quali perseverò per un ventennio. Nel 1458 e, con ...
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Economista e uomo politico inglese, nato a Londra nel 1656, morto ivi il 6 novembre 1714. Dal 1685, chiamato al Parlamento, criticò la politica finanziaria ed economica di Guglielmo III; approvò invece [...] anche su questioni finanziarie, sostenendo l'opportunità della preferenza di un sistema d'imposte indirette ad altri mezzi d'entrata e opinando che ogni forma d'imposta si ripercuote in modo definitivo sulla terra. I suoi scritti furono raccolti in ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] pp. 60-67; Dazi generali ad valorem all’importazione e all’esportazione: della loro simmetria con riferimento anche ad altre imposte, in Giornale degli economisti e annali di economia, 1953, pp. 667-691), ma anche delle esperienze che aveva maturato ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...