Nel linguaggio finanziario e contabile, l’eccedenza del totale dei ricavi sul totale dei costi di una o più operazioni commerciali o finanziarie o dell’intera gestione d’impresa. Si distingue l’u. finale, [...] . L’u. di esercizio a sua volta può essere scomposto in: u. lordo, comprensivo delle spese generali ed amministrative; u. prima delle imposte, al lordo del prelievo fiscale per l’IRPEG e l’IRPEF; u. operativo, che misura il risultato della gestione ...
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Scrittrice iraniana (n. Teheran 1948). Di famiglia benestante, all’età di tredici anni si è trasferita in Inghilterra per proseguire gli studi; si è poi laureata in Letteratura inglese e americana all’Università [...] , tuttavia tra il 1981 e il 1987 è stata allontanata dalla facoltà per aver infranto le norme sul codice di vestiario imposte dalla neoformata Repubblica islamica. N. ha sempre rifiutato di indossare il velo, e per questo nel 1995 è stata nuovamente ...
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Uomo politico giordano (n. Amman 1960). Laureato in Economia ad Harvard, ha lavorato presso la Banca mondiale nelle sedi degli Stati Uniti, dell'Arabia Saudita e della Giordania. Ministro dell’Educazione [...] H. al-Mulki, dimessosi a seguito delle gravi agitazioni di piazza suscitate dal varo di una serie di riforme fiscali e di imposte di vendita su beni primari, adottate per tentare di far fronte all'aumento del debito pubblico del Paese. Nel 2020 gli è ...
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Erano detti angarie gli oneri imposti ai provinciali e ai soldati romani d'eseguire trasporti lungo le vie, nell'interesse dello stato. Arcadio Carisio, nel Liber singularis de muneribus civilibus, parla [...] d'angarie, quelle personali che il gravato doveva assolvere con la sua stessa opera, e quelle patrimoniali, che erano imposte ai patrimonî e alle possessiones. Ne erano esentati i membri dell'ordine senatorio, gli honorati, certi ufficiali, le chiese ...
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MON, Alessandro
Nino CORTESE
Uomo politico spagnolo, nato a Oviedo nel 1801, morto ivi il 2 novemhre 1882. Deputato dal 1837, militò nel partito moderato conservatore; la sua particolare competenza [...] fluttuante, creare un ben ordinato sistema tributario, per il quale le precedenti infinite contribuzioni erano ridotte a quattro imposte dirette e a una indiretta, migliorare tutta l'amministrazione: il carico tributario in tal modo fu forse reso ...
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Elemento architettonico che costituisce la parte terminale di una struttura di sostegno ad andamento verticale, con funzione di collegamento fra tale struttura e quelle sovrastanti di regola a sviluppo [...] classico, sia l’adozione del pulvino. C. e pulvino furono talora ricavati da un unico masso: si ebbe così il c. imposta che, comparso per la prima volta a Costantinopoli, prevalse in età giustinianea. Fu adottata una decorazione a trama d’intrecci e ...
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Nome di santi: 1. F. di Écija (Flavius Fulgentius), fratello di Isidoro di Siviglia, che gli dedicò il De ecclesiasticis officiis, e di Leandro e Fiorentina; divenne vescovo di Astigi (Écija) tra il 590 [...] (in Spagna, 16) gennaio. 2. Fulgenzio di Ruspe: teologo (n. Telepte, Bizacena, 467 circa - m. 532 o 533) fu dapprima esattore delle imposte, poi la lettura d'un sermone di s. Agostino lo indusse a farsi monaco in patria, quindi in Sicilia (fu anche a ...
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RADNÓT, Raymond
Enrico Várady
Poeta, nato nel 1909 a Budapest.
Interprete felice di Guillaume Apollinaire (1940), tradusse anche le liriche amorose più celebri della letteratura universale (Szerelmes [...] della forma, salda e armoniosa, non scevra di una espressività virile che contribuisce ad aumentare l'effetto del contrasto fra l'acceso amore della vita e le rinunce imposte al poeta dalla condizione d'inferiorità in cui era la sua razza ebraica. ...
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oraon
Popolazione dravidica dell’India, stanziatasi nell’altopiano del Chota Nagpur settentrionale e orientale (Orissa occidentale e limitrofi distretti orientali del Madhya Pradesh) intorno al sec. [...] abitata dagli o. entrò a far parte del territorio britannico a partire dal 1765; nel corso del 19° sec. le condizioni imposte dal dominio coloniale alterarono la base di sussistenza e le relazioni sociali interne agli o., tanto da provocare rivolte e ...
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NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] anche fra il clero e la corona, e fra il clero e i grandi signori laici per questioni di decime e altre imposte. Il pacifico re Magnus conciliò tutte le contestazioni col cosiddetto concordato di Tønsberg del 9 agosto 1277. Nello stesso tempo il re ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...