ENRICO da Rimini
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Rimini verso la metà dei sec. XIII. Nulla sappiamo di lui fino al 1304, quando lo ritroviamo priore del convento domenicano dei Ss. Giovanni [...] anno si recò a Roma, inviato dal governo veneziano, per ottenere dal papa Benedetto XI alcune deroghe alle sanzioni commerciali imposte dal Papato ai traffici tra cristiani e saraceni; l'8 apr. 1304 scrisse una lettera ai Veneziani per informarli che ...
Leggi Tutto
eurodollaro
Deposito bancario denominato in dollari USA detenuto presso banche al di fuori degli Stati Uniti. Inizialmente con e. si indicavano i soli depositi presso banche europee, mentre il termine [...] La nascita del mercato dell’e. è individuata da taluni nel momento in cui, negli Stati Uniti, le limitazioni imposte sui tassi dei depositi bancari (la cosiddetta regulation Q) sono divenute così stringenti che le banche cercavano rimedio installando ...
Leggi Tutto
fermo amministrativo
férmo amministrativo locuz. sost. m. – Sanzione amministrativa avente a oggetto i beni mobili iscritti in pubblici registri (veicolo, autoscafi, aeromobili, ecc.), che comporta il [...] È stato previsto dall’art. 86 del d. p. r. 29 sett. 1973, n. 602 (Disposizioni sulla riscossione delle imposte sul reddito), quale atto propedeutico all'espropriazione forzata, nell'ipotesi di inutile decorso del termine di pagamento decorrente dalla ...
Leggi Tutto
Discendente (m. 1034) da Romano Lecapeno, visse dedito agli studî sino all'età di 60 anni, quando per volere di Costantino VIII ne dovette sposare la figlia Zoe succedendogli (1028). Privo di esperienza [...] fu sconfitto in Asia dagli Arabi e solo due anni dopo Giorgio Maniace riuscì a riconquistare Edessa; l'inasprimento delle imposte lo rese impopolare. Due congiure ordite contro di lui andarono a vuoto; infine, fu assassinato per ordine della moglie ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico (San Giorgio Canavese 1810 - Reaglie, Torino, 1879), magistrato, poi prof. di filosofia del diritto e di diritto civile nell'univ. di Torino; deputato (dal 1848), senatore (dal [...] scienza giuridica. Tra le opere: Diritto giudiziario (2a ed. 1851); La logica del diritto (1863); Sposizione compendiosa della procedura civile e criminale (3 voll., 1864-65); La logica delle imposte (1867); Filosofia e dottrine giuridiche (1874). ...
Leggi Tutto
tributàrio, sistèma Complesso delle norme costituzionali, legislative e sublegislative che disciplinano il rapporto fra lo Stato, le regioni, le province, i comuni da un lato e il contribuente dall'altro.
Principi [...] è, invece, collegata a una controprestazione da parte dello Stato a favore del contribuente; il contributo è un prelievo imposto a carico di un ben determinato gruppo di soggetti per particolari vantaggi e servizi che gli stessi ricevono dallo Stato ...
Leggi Tutto
In diritto tributario, p. del tributo, l’atto o la circostanza di fatto al verificarsi dei quali il tributo è dovuto; esso viene indicato anche come «fatto imponibile», «oggetto dell’imposta» o «fatto [...] di un corretto concorso alla ripartizione dei carichi pubblici è necessario che l’individuazione di ciascun p. d’imposta sia razionalmente giustificabile sotto il profilo della capacità contributiva dei soggetti incisi. Il legislatore attraverso il p ...
Leggi Tutto
Kakwani, indice di
Misura globale del grado di progressività dell’imposta, che prende nome dallo statistico N.C. Kakwani. L’indice di K. è calcolato come differenza tra quello di concentrazione della [...] 1 e +1 a seconda che l’ammontare complessivo dell’imposta gravi sui contribuenti più poveri o più ricchi, e l’ Una differenza positiva (negativa o nulla) evidenzia una imposta progressiva (regressiva o proporzionale). Geometricamente corrisponde al ...
Leggi Tutto
progressività, principio di Il criterio generale a cui secondo l’art. 53, co. 2, della Costituzione si ispira il sistema tributario. Tale principio deve essere inteso come una particolare accezione del [...] a dire quelli che incidono in misura superiore sui soggetti che mostrano una maggiore attitudine alla contribuzione (nelle imposte progressive l’aliquota aumenta con il crescere della base imponibile). Un sistema tributario caratterizzato dalla p ...
Leggi Tutto
Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] un movimento di protesta dei commercianti al minuto contro le cooperative, il quale, dopo il 1900, riuscì a imporre imposte più gravose a carico delle associazioni e a ottenere da alcuni governi regionali il divieto di adesione alle cooperative per ...
Leggi Tutto
imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...