Uomo politico e cardinale (Lodève 1653 - Parigi 1743). Elemosiniere della regina nel 1679 e poi (1683) di Luigi XIV, vescovo di Fréjus nel 1698, precettore nel 1715 del giovane re Luigi XV, ne divenne [...] e fu creato cardinale. Con la sua politica amministrativa promosse un notevole sviluppo commerciale e diminuì le imposte; la sua politica religiosa fu caratterizzata da un atteggiamento intollerante verso giansenisti e protestanti. In politica estera ...
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Asceta benedettino (Saint-Céré 1544 - Roma 1600); abate commendatario dell'abbazia cisterciense di Feuillant (1565), studiò a Parigi ove divenne amico di A. d'Ossat, e decise (1573) di farsi religioso [...] diede così inizio (1577) alla nuova congregazione dei Foglianti, separatasi dalla cisterciense nel 1592. Ma, anche per le gravissime austerità imposte, fatto segno a ingiuste accuse, fu colpito da censure e passò gli ultimi 8 anni di vita a Roma, a S ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] 702; Corp. Inscr. Lat., III, 348), e da ciò si deve indurre che la provincia d'Asia, per agevolare la riscossione delle imposte e tutti gli affari inerenti, fu divisa prima in due e poi in tre grandi distretti finanziarî (Brandis, op. cit., col. 1549 ...
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preferenze, assiomi sulle
Edoardo Boncinelli
La teoria assiomatica delle preferenze
L’utilizzo dell’approccio assiomatico in economia è una manifestazione del progressivo impiego, nel 20° sec., del [...] tentativo di conferire a quest’ultima lo status di ‘scienza’. Coerentemente con l’approccio assiomatico, specifiche proprietà sono imposte alla relazione di preferenza del consumatore sui panieri di beni, e da queste proprietà – gli assiomi – vengono ...
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IRE (Imposta sul Reddito)
IRE (Imposta sul Reddito) Tributo introdotto dalla l. 311/2004 (Finanziaria 2005) per sostituire l’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche (➔ IRPEF). In base alla l. 80/2003, [...] i soggetti passivi, degli enti non commerciali. Si prevedeva, inoltre, la sostituzione progressiva di tutte le detrazioni d’imposta con un regime basato sulle deduzioni dal reddito complessivo (➔ anche deduzione; detrazione). Con l’IRE si intendeva ...
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bad company
<bäd kḁ'mpëni> locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – Società priva di vitalità economica che viene utilizzata per assorbire attività in sofferenza, lasciando contemporaneamente [...] società Alitalia ha rappresentato un caso concreto di bad company. La b. c. serve anche a eludere il pagamento di imposte sui redditi di impresa, attraverso la fusione, per unione o incorporazione, di società che hanno accumulato in passato rilevanti ...
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Pietro Boria
Abstract
Viene esaminata la disciplina fiscale dei giochi e delle scommesse, attraverso la ricognizione della normativa vigente con riguardo alle principali tipologie di gioco.
La regolazione [...] delle regole stabilite dalla legge per ognuna delle attività di gioco deve ritenersi ricompresa pure la ritenuta alla fonte a titolo di imposta di cui all’art. 30 del d.P.R. n. 600/1973.
Anche per queste forme di prelievo fiscale sembrano potersi ...
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Matsukata, Masayoshi
Politico giapponese (Kagoshima, Ryukyu, 1835-Tokyo 1924). Ebbe un ruolo rilevante nella formazione del Giappone moderno (➔ Meiji). Nato in una famiglia di samurai della provincia [...] la chiamata alla capitale nel 1871. Partecipò all’elaborazione delle riforme sulle imposte sulla terra (1873-81), che cambiarono radicalmente il sistema di tassazione: le imposte furono fissate al 3% del valore delle proprietà (e non calcolate in ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] , modificandola, sulla realtà politica. Sin dal sec. I d. C., pur sotto l'uniformità di leggi e di amministrazione che Roma aveva imposto a tutti i popoli vinti, si poteva notare una diversità di spiriti e di tendenze fra l'Occidente e l'Oriente. In ...
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PARIS-DUVERNEY, Joseph
Anna Maria Ratti
Nato a Moras (Grenoble) nel 1684, morto presso Château-Thierry nel 1770, è il terzo e il più notevole dei quattro fratelli Paris (Antoine, Claude, Joseph e Jean) [...] XIV gestirono lodevolmente il servizio di approvvigionamento dell'esercito e all'inizio della reggenza ottennero l'appalto delle imposte indirette (le fermes générales). Nel 1716 la commissione finanziaria presieduta dal duca di Noailles aveva già ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...