CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] ; 4) Sicilia. A questa categoria appartenevano canoni di affitto, tributi di vario tipo, gli adohamenta dei vassalli, imposteindirette, dazi, diritti di entrata e uscita, pedaggi e simili. I compiti deisecreti si sovrapponevano in parte a quelli ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] universale e per far accettare - mercé un'incessante propaganda - un programma sociale minimo (critica delle imposteindirette e difesa dell'imposta progressiva, emancipazione delle classi lavoratrici); dall'altro non si trascura l'azione settaria e ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] grande energia le operazioni contro i Colonna.
L'Anonimo attribuisce altri motivi al malcontento popolare: il peso delle imposteindirette, il comportamento dispotico (ma si conosce un solo caso di esecuzione arbitraria, quello di un ex partigiano di ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] limitandosi per il resto in tempi di pace a una più oculata vigilanza sulla determinazione e sulla riscossione delle imposteindirette, e a una più rigida selezione degli stanziamenti pubblici con la drastica riduzione delle spese superflue.
Di fatto ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] più difficile, mentre gli appaltatori delle gabelle e imposteindirette vanno incontro a ripetuti fallimenti. Per C. che venissero tassati i beni di nuovo acquisto per la metà dell'imposta dovuta, concessione che si protrasse di tre anni in tre anni ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] proventi; il resto era impegnato a pagare gli interessi di recenti prestiti forzosi. Il B. non volle aumentare le imposteindirette, ma fu costretto ad aggravare la cittadinanza con nuovi prestiti forzosi a interesse fisso; erano meno onerosi per il ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] che era entrato in contrasto con il presidente del Consiglio sulla riforma della finanza comunale. Il progetto Majorana prevedeva la limitazione delle imposteindirette (dazio di consumo in particolare), compensando la riduzione del gettito con un ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] assai lontano dal ricercare il suo fondamento nell'effettiva distribuzione della ricchezza, incline cioè ad una prassi di imposteindirette piuttosto che a rivolgersi "alla prima sorgente di ogni produzione", alla terra; e di un sistema di privilegi ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] della società signorile) dovevano avere il consenso dei gruppi sociali cittadini. A Fano, come a Cesena, le imposteindirette erano gestite dalle amministrazioni locali e dagli ufficiali dei signori. Essi vendevano il diritto di ricavare dazi sulle ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] ottenne il posto di giudice e assessore della secrezia di Messina (la secrezia era l'ufficio che riscuoteva le imposteindirette, e aveva alcune competenze giurisdizionali), che gli venne conferito ad vitam, con facoltà di farsi sostituire. Ma il D ...
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imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
indiretto2
indirètto2 agg. [comp. di in-2 e diretto]. – 1. Non diretto, che non procede diritto ma subisce deviazioni o soste; più spesso, che giunge a un effetto attraverso operazioni intermedie o con il concorso di cose interposte: è stato...