Nell’ambito della Comunità europea, procedimento attraverso cui si rendono affini le discipline normative di determinati tributi comuni agli Stati membri, al fine di eliminare le distorsioni di origine [...] terzo a Stato membro e fra Stati membri ecc.) e ha proibito l’applicazione alle società di capitali di altre imposteindirette. Le agevolazioni sono state progressivamente ampliate e nel 1985 le operazioni di concentrazione (e di fusione, grazie alla ...
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imponìbile Valore sul quale si applica l'aliquota per determinare l'imposta dovuta, denominato anche base imponibile. Nelle imposte dirette, l'i. è costituito dal reddito lordo della persona fisica o giuridica [...] al quale sono state sottratte le deduzioni e le riduzioni previste; nelle imposteindirette, l'i. è dato dal valore della cessione e della prestazione del servizio per l'IVA, dal valore del bene o del diritto trasferito per l'imposta di registro. ...
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Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] , i parametri fino agli studi di settore. Sul versante della riscossione si sono generalizzati anche alle imposteindirette l'autoliquidazione e il versamento spontaneo del tributo e introdotti acconti, anche giustificati da esigenze di cassa ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] ottima ha portato a formulare teorie delle tariffe ottime, a complemento dell'impostazione tradizionale del marginal cost pricing, partendo dall'affinità delle imposteindirette ottime con le tariffe ottime: lo scostamento della tariffa ottima dal ...
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Tributi
Amedeo Tagliacozzo
(v. imposte e tasse, XVIII, p. 928; App. I, p. 722; II, ii, p. 9; III, i, p. 850; tributaria, riforma, IV, iii, p. 689; tributi, V, v, p. 583)
Sistema tributario italiano
Gli [...] locali non attribuiti espressamente ad altri organi; il Dipartimento delle dogane e delle imposteindirette, competente per l'IVA sulle importazioni, per le imposte di fabbricazione e per i dazi doganali; il Dipartimento del territorio, preposto ai ...
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I mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i propri fini e, più specificamente e comunemente, i mezzi (beni in natura, servizi personali e soprattutto denaro) di cui dispongono [...] del benessere sociale, cercano di risolvere problemi quali la combinazione ottimale delle imposte dirette e di quelle indirette; l’opportunità di aliquote differenziate delle imposte dirette; la scelta di aliquote che permettano di conseguire, allo ...
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Contabilità nazionale
Aldo Predetti
Introduzione
L'opportunità di procedere a misurazioni di aggregati economici risale, nel tempo, a circostanze singolari. Il primo tentativo di misurazione fu ispirato [...] netta - la quota, cioè, di cui deve essere aumentato il PIL per ottenere il PIL´ - è data dalle imposteindirette diminuite dei contributi alla produzione.
Incidentalmente, si osserva che la differenza fra PIL´ e PIL risente della politica seguita ...
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Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] generalmente un elevato grado di eterogeneità nella sua articolazione interna, il comparto delle imposteindirette è dominato in tutti i paesi dell'OCSE da una Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) che da sola garantisce più del 60% del gettito ...
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Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] lordi, contributi agli investimenti, altre). Dal canto loro le entrate si ripartiscono in entrate correnti (imposte dirette, imposteindirette, contributi sociali, redditi da capitale, vendita beni e servizi, altre) e entrate in conto capitale ...
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Nell’ambito della più ampia nozione di tributo, la prestazione patrimoniale coattiva acausale, dovuta da un soggetto in base a un presupposto dimostrativo di forza economica, che escluda qualunque relazione [...] qualificata come erariale, statale o locale. In relazione all’oggetto dell’imposta, la distinzione tradizionalmente più importante è quella tra i. dirette e i. indirette. Le prime colpiscono in via immediata la ricchezza espressiva della capacità ...
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imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
indiretto2
indirètto2 agg. [comp. di in-2 e diretto]. – 1. Non diretto, che non procede diritto ma subisce deviazioni o soste; più spesso, che giunge a un effetto attraverso operazioni intermedie o con il concorso di cose interposte: è stato...