MAZZINI, Andrea Luigi
Gabriele Paolini
– Nacque a Pescia, presso Pistoia, l’11 giugno 1814 da Giuliano e da Ersilia Fantozzi.
La relazione del padre, fattore, con una ricca vedova zia materna di G. [...] accordo di desistenza per favorire l’amico Cioni-Fortuna. Nel suo appello prometteva d’impegnarsi per la riduzione delle imposteindirette che gravavano sui ceti meno abbienti e per eliminare la piaga del pauperismo, ritenuta vergognosa in un Paese ...
Leggi Tutto
COSTA, Pier Francesco
Enrico Stumpo
Nacque ad Albenga (Savona) nel 1544 da nobile e ricca famiglia di origine mercantile, i cui membri avevano ricoperto importanti cariche cittadine ed ecclesiastiche. [...] anche contro l'autorità ecclesiastica. Circoscrisse, con vari editti, le esenzioni dei beni ecclesiastici; assoggettò il clero alle imposteindirette sul sale, sulla macina e sulle carni; fece arrestare i vescovi di Vercelli e di Fossano, accusati di ...
Leggi Tutto
BRIGANTI-BELLINI, Bellino
Bruno Di Porto
Nacque a Osimo (Ancona) l'8 nov. 1819 dal nobile Camillo e da Costanza Rotigni; il padre aveva aggiunto il secondo cognome perché adottato e istituito erede, [...] una competenza economico-finanziaria legata ad un preciso orientamento liberal-conservatore.
Sostenne l'aumento delle imposteindirette con la correlativa diminuzione delle dirette, gli sgravi fiscali sulla rendita fondiaria, da tassare fortemente ...
Leggi Tutto
BONO, Benedetto
Rita Cambria
Nato a Belgirate il 10 luglio 1765, da Bernardo e Margarita Berta, in un'agiata famiglia di commercianti, compì i suoi studi a Masnago, ad Ascona, al Collegio elvetico di [...] più minuti affari sia le iniziative di maggior portata concepite in quegli anni: dalla riorganizzazione delle imposteindirette alla valorizzazione delle privative di Stato, dalla alienazione dei beni nazionali al mantenimento del precario equilibrio ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] si dovettero avviare abbastanza per tempo, e in modo indiretto. Ebbero luogo attraverso due alte personalità ecclesiastiche: Pietro d sia stata una sorta di censura dall'alto, che abbia imposto anche l'eliminazione di cui si è detto.
Concludendo, la ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] , i massaro Ludovico Orsini, incaricato della riscossione delle imposte. Anche in questo campo il B. non appare per storia poetica.
Il nome dell'ispiratrice è rivelato nelle forme indirette care alla poesia del tempo: in sonetti acrostici (14, ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] i confini del regno di Napoli, dove Ladislao si era finalmente imposto contro Luigi II d'Angiò (l'entrata in Napoli avvenne il indirette, indubbiamente alte, in un sistema di tassazione che si moltiplicava in infinite direzioni, stavano le imposte ...
Leggi Tutto
MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] periodo bellico il M. intensificò la promozione della ricerca storica, impostando dal 1941 con F. Chabod la collana «Studi e dei guasti causati dalle scalate di industriali o da forme indirette di possesso del capitale proprio da parte delle banche; ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] e a filtrare la storia dell'arte attraverso letture indirette (ad esempio la Grecia classica attraverso la cultura tedesca esposta; del resto anche le case con le finestre prive di imposte e di tende e cortine sembrano vetrine; passando a notte alta ...
Leggi Tutto
BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] 1528,è in sé, anche per gli artisti che direttamente o indirettamente vi ebbero parte, del più alto interesse, ed è stato fatte fare da Pietro il Grande (due volte nel 1708) e imposte in quelle scuole. Anche nei due secoli successivi, e può dirsi ...
Leggi Tutto
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
indiretto2
indirètto2 agg. [comp. di in-2 e diretto]. – 1. Non diretto, che non procede diritto ma subisce deviazioni o soste; più spesso, che giunge a un effetto attraverso operazioni intermedie o con il concorso di cose interposte: è stato...