ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] dic. 1940.
Tra le sue opere principali: Saggio sul sistema tributario in Italia e suoi effetti economici, I, Le imposte dirette, II, Le imposteindirette e le tasse, Torino 1883-87; Studi sulla teorica del valore del cambio interno, Torino 1890; La ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] assai lontano dal ricercare il suo fondamento nell'effettiva distribuzione della ricchezza, incline cioè ad una prassi di imposteindirette piuttosto che a rivolgersi "alla prima sorgente di ogni produzione", alla terra; e di un sistema di privilegi ...
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MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque a Venezia nel 1454 da Lorenzo di Tomà del ramo di S. Trovaso e Nicolosa di Nicolò Barbo, già vedova di Giovanni Bragadin nonché sorella dell’allora [...] Palazzo ducale annualmente dal dazio del sale della Terraferma, la più redditizia, per lo Stato marciano, delle sue imposteindirette), Sanuto valuta sui 120.000 ducati e altri addirittura fanno ammontare a 200.000.
Oggetto di invidia e cupidigia ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] nomina di un ministro regio che ne assumesse la direzione, con la facoltà di rivendicare allo Stato la gestione delle imposteindirette, le cosiddette "regalie" (cfr. "Serie de' servizi": Arch. di Stato di Milano, Tribunali e Uffici regi, p. a., 699 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] della società signorile) dovevano avere il consenso dei gruppi sociali cittadini. A Fano, come a Cesena, le imposteindirette erano gestite dalle amministrazioni locali e dagli ufficiali dei signori. Essi vendevano il diritto di ricavare dazi sulle ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] come un potere intermedio tra principe e sudditi. Svolse un ruolo importante nella razionalizzazione del settore delle imposteindirette e nel risanamento economico dello Stato, ma soprattutto fu con la corte nella battaglia contro l'oligarchia ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] classi rurali dell'ex-Regno delle due Sicilie, in Riv. di legislazione tributaria, IV [1910], pp. 1-14, 154-63; Le imposteindirette nella finanza di Stato dell'ex Regno delle due Sicilie,ibid., VI [1912-13], pp. 3-22); per sboccare nella discussione ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] ottenne il posto di giudice e assessore della secrezia di Messina (la secrezia era l'ufficio che riscuoteva le imposteindirette, e aveva alcune competenze giurisdizionali), che gli venne conferito ad vitam, con facoltà di farsi sostituire. Ma il D ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] dei servizi sociali e dell'assistenza, e per una riforma dei tributi locali che sostituisse alle imposteindirette un'imposta diretta e progressiva. In questa prospettiva, la municipalizzazione dei pubblici servizi avrebbe sottratto ai monopoli ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] offrire il suo aiuto, qualora fosse necessario, al "magister camerarius" della Calabria, responsabile della riscossione delle imposteindirette in quella provincia. Il 3 maggio l'imperatore gli impartì istruzioni su come comportarsi nel caso di ...
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imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
indiretto2
indirètto2 agg. [comp. di in-2 e diretto]. – 1. Non diretto, che non procede diritto ma subisce deviazioni o soste; più spesso, che giunge a un effetto attraverso operazioni intermedie o con il concorso di cose interposte: è stato...