TRIBUTI SPECIALI
Franco Gallo
Sotto tale denominazione o, indifferentemente, sotto quella di "contributi" la dottrina ricomprende una distinta categoria di prestazioni tributarie che per certi versi [...] del personale del ministero delle Finanze, delle intendenze di finanza, dell'amministrazione periferica delle tasse e imposteindirette sugli affari, delle imposte dirette e del catasto e dei servizi tecnici erariali: in favore di detti fondi sono ...
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TELONEA (dal greco τέλος, che, tra le numerose accezioni assunte nel diritto pubblico ellenico, ebbe anche quella, traslata, di tassa o imposta: donde τελώναι, i gabellieri, e τελώνιον, il banco dove costoro [...] sedevano per le riscossioni)
Francesco Calasso
I telonea erano, nel sistema finanziario romano, in genere le imposteindirette: ma in origine designavano più propriamente soltanto quelle che colpivano le merci nel transito e nella circolazione: ...
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PARIS-DUVERNEY, Joseph
Anna Maria Ratti
Nato a Moras (Grenoble) nel 1684, morto presso Château-Thierry nel 1770, è il terzo e il più notevole dei quattro fratelli Paris (Antoine, Claude, Joseph e Jean) [...] lodevolmente il servizio di approvvigionamento dell'esercito e all'inizio della reggenza ottennero l'appalto delle imposteindirette (le fermes générales). Nel 1716 la commissione finanziaria presieduta dal duca di Noailles aveva già accettato ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] - pagamento degli interessi e ammortamento del capitale - vennero assegnate entrate ordinarie dello Stato, provenienti dalle imposteindirette sul consumo e sul commercio di transito. Una politica fiscale e finanziaria a tutto vantaggio dell ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] tipi di merce, come nel caso della carta destinata all'esportazione. Alcune di queste facilitazioni non riguardavano le imposteindirette, ma altri particolari diritti di signoria, come già dal 1634 l'esenzione per la concessione delle acque per ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] denaro, inoltre, era lenta e contrastava con l'assillante urgenza del pagamento delle truppe. Si fece ricorso allora alle imposteindirette: il 15 settembre 1537 il dazio della macina di Venezia e del Dogado fu portato da quattro a dieci soldi ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] costo dei fattori: la differenza di 20 rispetto al reddito nazionale lordo ai prezzi di mercato era costituita da ammortamenti e imposteindirette (v. Kuznets, 1966, pp. 160 ss.; v. Ricossa, 1967, pp. 146 ss.). Anche se ai lavoratori fosse andata la ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] forzosi. Finché il bilancio dello Stato non era stato sottoposto a gravi sollecitazioni le entrate assicurate dalle imposteindirette avevano permesso la gestione ordinaria, integrata in caso di necessità da limitati prelievi a titolo di mutuo ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] di consumo, quelle dirette e una congerie di cespiti secondari di varia natura. La parte del leone era svolta ancora dalle imposteindirette: i partiti e dazi della Dominante, dei domini da terra e da mar apportavano il 60% del denaro che entrava in ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] ; 4) Sicilia. A questa categoria appartenevano canoni di affitto, tributi di vario tipo, gli adohamenta dei vassalli, imposteindirette, dazi, diritti di entrata e uscita, pedaggi e simili. I compiti deisecreti si sovrapponevano in parte a quelli ...
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imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
indiretto2
indirètto2 agg. [comp. di in-2 e diretto]. – 1. Non diretto, che non procede diritto ma subisce deviazioni o soste; più spesso, che giunge a un effetto attraverso operazioni intermedie o con il concorso di cose interposte: è stato...