JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] universitari. Al di là del valore obiettivo dei contributi letterari dello insegnamento cui, dal 1913, si era aggiunto quello di statistica. Dal novembre del e servizi pubblici, Torino 1899; L'impostasul trasporto degli emigranti e la sua incidenza, ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] per la trattenuta "di guerra" imposta anche sulle entrate dei religiosi, italiane. Dei sei volumi successivamente aggiunti all'Archivio i mss. I , Firenze 1952, in polemica tra loro sulvalore da attribuire all'Archivio nella lotta anticurialistica; ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] articolo aggiuntivo , e cioè il valore del connubio, in 23 maggio sulla tassa straordinaria sull'imposta fondiaria.
In quei giorni il 1842-1854, Bari 1977, e III, 1854-1861, ibid. 1984. Sul D. governatore di Brescia: E. Librino, A. D. governatore di ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] il ducato addizionale, aggiunto all'imposta diretta appena nel 1456 di incamerare le loro proprietà del valore di 300.000 ducati secondo le ad trovarse in quello che me so trovato io". Sul letto di morte si accommiatò da quegli stessi figli con ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] tesi proprie del B. e hanno valore per le sue idee.
Intanto il Aquinum, 1907: a cui va aggiunto il Fermo nel Piceno di G !"). Solo dopo la campagna razziale imposta dai nazisti si ebbero in Italia nel vestire, per salire sul Pincio a contemplare il ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] lo scritto aveva un valore stimolante, specialmente dove Cattaneo, in un famoso articolo sul Politecnico (vol.I, fasc. 4 le appendici del'44-'46, le aggiunte del '47, e uno scritto di popolo... fra indipendenza imposta dai Piemontesi e indipendenza ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] ed esplicito del metodo e dell'impostazione dell'E. è qui, come molto più per la stima reciproca sul piano degli studi e dell'opinione ama riamata il valoroso conte Cavalcanti, destinato a non ristamparlo più.
Va aggiunto all'elenco delle opere, per ...
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LITTA BIUMI, Pompeo
Andrea Moroni
Nato a Milano il 24 sett. 1781 dal conte Carlo Matteo e da Antonia di Carlo Brentano, apparteneva a uno dei molti rami nei quali la casata Litta si era suddivisa, quello [...] Francesco, nonno del L., aveva aggiunto al proprio il cognome dei militare pagando un supplemento d'imposta. Tale decisione gli valse Legion d'onore e una promozione sul campo, al grado di capitano l'antichità era un valore, quanto il contributo dato ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] cart. 29 ins. 133bis) e il discorso sul termine "arte", pronunziato il 13 marzo 1777 e valore di mercato della produzione di grano desunto dalle medie pluriennali dei prezzi. Esente da imposta la stampa, vi aveva aggiunto alcuni espliciti accenni alla ...
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MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] Va anche aggiunto che le carta e non abbia avuto mai valore effettivo.
In seguito ai problemi politici posto di quella gialla (imposta come segno di riconoscimento per pp. 30-60, 207-238 (appendice di fonti sul M.); V. Ravà, Di due documenti inediti ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...