Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] povero", dotato cioè di un reddito considerato assai inferiore alle necessità del non avrebbe mai potuto essere imposta d'autorità a una controparte la sovranità feudale che la Sede apostolica rivendicava sul Regno di Napoli da più di due secoli, ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] : incanto dei dazi, del reddito sull'imbottato e delle investiture promessi da quella città in cambio dell'appalto sul commercio del guado nel Ducato; offerta equivalente al . L'eliminazione di questa imposta avrebbe infatti permesso a coloro ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] sui beni feudali annessi a giurisdizione e alla quarta del reddito sui beni smembrati dalla giurisdizione feudale oltre ai vari balzelli imposti su titoli di nobiltà, sugli stabilì, sul censi e sugli interessi da prestito. Anche la facoltà ottenuta ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] e insofferente, sfiancato dalla moria di candidati messi sul terreno, se n’era rimasto a casa, considerare che in Emilia è arduo impostare campagne elettorali e politiche su questo L’efficiente distribuzione del reddito ha consentito il crescere ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] decima») sui prodotti delle terre; l’imposta fondiaria fissa (cift resmi); impostesul bestiame, sui molini ecc.; diritti , di successione, di beni waqf (fondazioni musulmane il cui reddito serviva agli edifici del culto, a opere di utilità pubblica ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] L'eredità dei diritti siciliani sul territorio maghrebino ora governato dagli 1211 il mulino sull'Oreto che forniva il suo reddito.
La rottura di Federico II con i musulmani l'annualità della colletta, le nuove imposte indirette e i monopoli dei nova ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] e nell'aprile il C. varò l'altrettanto discussa imposta straordinaria sul patrimonio, che fu calcolata in via presuntiva per in mille rivoli (diretta molto spesso a sostenere il reddito di piccoli proprietari agricoli), con il risultato di non ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] esecutore con minime possibilità di iniziativa sul piano amministrativo. L'autorità dell'A una taglia straordinaria di 100.000 scudi imposta dall'A. fu pagata senza le consuete svendendone le fonti più cospicue di reddito, sino a raggiungere nel 1546 ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] i quali i saggi L’imposta straordinaria progressiva sugli utili delle all’inflazione, dalla tutela del risparmio, del reddito fisso, e di salari e stipendi» ( presidente della Jugoslavia, Jozip B. Tito, sul territorio libero e le decise reazioni di ...
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Danimarca
Kurt Villads Jensen
Alla morte di re Valdemaro II, nel 1241, il monaco e cronista inglese Matteo Paris riassumeva così la sua biografia: "Egli ha dedicato quasi tutta la sua esistenza alla [...] con grande energia, esercitando forti pressioni sul re di Francia perché si riunisse settentrionale e una delle maggiori fonti di reddito per il sovrano danese. Nel 1234 della Corona mediante nuovi tipi d'imposta. Il catasto di re Valdemaro del ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...