MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. di Stato di Milano, Reg. Missive, [...] e devastare; c'era forte malcontento per la taglia imposta dai Milanesi e per gli alloggiamenti di soldati nelle campagne si presentavano: nel 1468 ebbe in dono il reddito del pedaggio del ponte sul Po di Piacenza e altri remunerativi offici per i ...
Leggi Tutto
Monopolii
Jean-Marie Martin
Nel Regno normanno di Sicilia lo stato, per quanto conservasse il monopolio di alcune attività propriamente pubbliche (coniazione della moneta, amministrazione della giustizia), [...] tutto il Regno sotto la forma di un'imposta diretta), già riscossa a titolo eccezionale da di 170 once d'oro. Sappiamo ancora meno sul ferro, l'acciaio e la pece. Normalmente lo dispetto della frode, dava un reddito sufficiente. In Abruzzo nel 1235 ...
Leggi Tutto
FRANCESCO D'ASSISI, SANTO
GGiulia Barone
Figlio del ricco mercante di panni Pietro di Bernardone e di Giovanna, F. nacque ad Assisi nel 1182. Venne chiamato in un primo momento Giovanni, ma il padre, [...] , secondo alcune fonti, sarebbe stata imposta a F. e ai suoi compagni la rinuncia a ogni forma di proprietà e di reddito e in cui avesse un notevole peso, insieme Qui gli viene concessa la grazia di portare sul proprio corpo i segni della Passione, le ...
Leggi Tutto
imperialismo
Politica di potenza di uno Stato tesa a creare una situazione di predominio, diretto o indiretto, su altre nazioni, mediante conquista militare, annessione territoriale, sfruttamento economico [...] aprì quando il capitale eccedente, vedendo diminuire il reddito all’interno, si indirizzò verso nuovi campi d Paesi sviluppati, europei ed extraeuropei (sul finire del sec. 19° USA titoli coloniali», che sarebbe stata imposta da O. von Bismarck con ...
Leggi Tutto
censo
Nella Roma antica, per census si intendeva la compilazione delle liste dei cittadini e la registrazione dei loro averi, affidate a magistrati speciali detti censori. Più tardi, e fino ai tempi [...] Nel sec. 19° significò in particolare la quota d’imposta annua il cui pagamento dava diritto ad essere elettori o eleggibili in base al reddito.
Nella legislazione medievale per c. s’intesero le prestazioni legate a un immobile sul quale il creditore ...
Leggi Tutto
reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...