Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] è r > n + g (ma sul punto si ritornerà sub 7b). Investendo il proprio 'aliquota contributiva, ossia la frazione del reddito obbligatoriamente impiegata al tasso n+g. ad accettare un aumento del carico loro imposto, dovendo per un verso rispettare le ...
Leggi Tutto
Logistica
Giuseppe Confessore
Il significato del termine logistica si è evoluto nel tempo, ma ha mantenuto comunque una congruenza tale da permettere l’individuazione di una definizione generale che [...] prodotto interno lordo, occupazione, reddito pro capite, disponibilità di alloggi permettendo l’uso del credito d’imposta), alla realizzazione di appositi spazi fisici nei tempi pattuiti nel 92% dei casi sul totale degli ordini ricevuti, il livello di ...
Leggi Tutto
Nuove famiglie e fisco
Lucio Napolitano
La l. 20.5.2016, n. 76, nel delineare la nuova disciplina delle unioni civili e delle convivenze, recependo un modello plurale di famiglie e colmando una lacuna [...] u.i.r. in tema d’imputazione dei redditi dell’impresa familiare il solo art. 230 bis t.u.r.), ove l’imposta dovuta per il trasferimento risulti inferiore La fiscalità dei negozi di destinazione nella legge sul dopo di noi, tra agevolazione e impatto ...
Leggi Tutto
Angelo Venchiarutti
Abstract
Il codice civile italiano dedica una serie di norme all’esercizio dell’impresa dell’incapace legale assoluto o parziale. Per il minore, l’interdetto e l’inabilitato l’ipotesi [...] privandolo di una fonte di reddito anche significativa, il codice di socio, ogni qualvolta essa sia imposta dalla legg,e come nell’ipotesi socio accomandante incapace, in Riv. not., 1959, III, 394; sul tema, Cass., 14.02.2001, n. 2099, in Fam ...
Leggi Tutto
Michele Squeglia
Abstract
L’esperienza italiana nel campo dei fondi pensione costituisce un modello “originale”, la cui struttura si connota della distinzione tra fonte istitutiva e fonte costituiva, [...] lgs. 16.9.1996, n. 565: è dunque imposto l’obbligo di stabilire in anticipo la quota dei riferimento al livello del reddito ovvero a quello del profilo: da un lato, occorre confrontarsi, sul piano della teoria del contratto collettivo, con gli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] di modificare la distribuzione del reddito prodotto con un sistema organico di imposte, tasse, sovvenzioni o altre (e questo influsso è ancora in gran parte da studiare) sul pensiero e sulla politica economica del secondo dopoguerra (Pensare l’Italia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] militare, piuttosto che accendere nuovo debito era meglio puntare sulle imposte indirette «sul consumo delle cose le più comuni, come del pane, dell dall’opportunità di garantire agli investitori un reddito più sicuro e fruttuoso di quello agrario; ...
Leggi Tutto
Massimiliano Panci
Abstract
Viene illustrata, alla luce della sua complessa evoluzione, la vigente disciplina del collocamento per evidenziare il profondo mutamento, rispetto al sistema delineato dalla [...] 502; Giubboni, S., Il primo dei diritti sociali. Riflessioni sul diritto al lavoro tra Costituzione italiana e ordinamento europeo, in WP anni ’90 si era ormai imposta la necessità di una rilettura dell assicurare un reddito annuale inferiore a ...
Leggi Tutto
Agostino Ennio La Scala
Abstract
Vengono esaminati i principali profili giuridici, sostanziali e procedurali, in materia tributaria, dell’applicazione del divieto di aiuti di Stato sancito nel Trattato [...] ).
Anche per tributi, quali l’IVA e le imposte sui redditi, cd. “auto-liquidabili”, gli obblighi procedurali verso Melis, G., La c.d. “fiscalità di vantaggio” nella delega sul federalismo fiscale e gli aiuti di Stato. Alcune riflessioni, in La ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] affrontare tale emergenza, secondo un’impostazione che si ricava pure dalla titolo Saggi di economia e finanza uscito nel 1898 sul «Giornale degli economisti», «molto letto e discusso», della distribuzione del reddito sotto qualunque regime sociale ...
Leggi Tutto
reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...