La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] e nel 1526, aveva imposto ai membri del patriziato offrendo la sicurezza di un buon reddito, non poteva certo risollevare le di Palma, cf. F. Seneca, Il doge, pp. 216 ss. Sul ruolo dei due patrizi nelle scelte urbanistiche, cf. M. Tafuri, Venezia e ...
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GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] continuità di lavoro, quindi di reddito, agli artigiani impegnati. Sul piano strettamente storico-architettonico è di due scuole diverse. L'alta qualità dei due esemplari ha imposto una revisione dello sviluppo della scuola attica e del suo intreccio ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] cambio, tra l'altro, il reddito di valli da pesca e di costituito dalla introduzione della "datia lancearum", l'imposta diretta riscossa su base d'estimo.
54. pp. 109-110 e n. 235 (pp. 21-133). Sul tema, cf. anche, di Id., Le sel, enjeu et ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] suo commercio e gli venne imposto "che si disbratti dai fonte sicura e tranquilla di reddito (64).
Si sentiva peraltro pp. 3-84; 16, 1942, pp. 3-43. Il giudizio sul Meietti è espresso dal cardinale Borghese in una lettera al nunzio in Francia del ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] assicuravano in effetti ai loro fabbricanti un elevato reddito, a causa dei sostenuti prezzi di mercato 1356 per proteggere la produzione locale Venezia aveva imposto un dazio di 5 soldi per lira sul valore di tessuti in lana e cotone importati ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] in barba alle esclusioni anglosassoni imposte dal regime di guerra, ecco essar feliçi: una còdega a tola e un baso sul stramasso", ibid., pp. 193, 195 e 217.
133 chiuda un occhio su disinvolte dichiarazioni del reddito.
196. E.F. Palmieri, Quando ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] orientò a una "capitalizzazione dell'effettivo reddito, netto da ogni aggravio, sia e Stato e per l'impostazione di un progetto di vaste invece su un'alternativa di porto e di zona industriale sul Po di Levante in provincia di Rovigo: la S ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] Anche ipotizzando che il suo reddito fosse cresciuto con gli anni, La presenza dei "fisici" agli esami fu imposta da una terminazione del 20 ottobre 1487; secolo XVIII, Torino 1982, pp. 96 ss.
176. Sul dibattito dell'aprile 1518, cf. ibid., p. 122 ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] del "foglio d'ordini" l'"Italia Nova" provocati sul "Corriere della Sera" da Ugo Ojetti cui non andava fonte tradizionale di reddito per molti veneziani. entrate [...].
I sacrifici appunto e le limitazioni imposte in linea di massima a tutti, ma ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] ha dato luogo a una certa prevaricazione sul Sud. Non meno che in Cina realtà e dei valori nazionali ha proposto e imposto nella sezione più avanzata del mondo e dell' sola area attiva e solo produttore del reddito e della ricchezza del paese. Ciò ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...