RICCI, Umberto
Pierluigi Ciocca
RICCI, Umberto. – Nacque a Chieti il 20 febbraio 1879 da Cesario, funzionario pubblico, e da Filomena Zulli, proprietaria.
Nel luglio del 1896 conseguì brillantemente [...] delle finanze, in un’ininterrotta polemica con Luigi Einaudi, Ricci collegò alle sue tesi sulreddito e sul risparmio la critica all’imposta unica einaudiana sulreddito consumato e la convinzione che il risparmio vada tassato, perché parte del ...
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PONTI, Ettore
Claudio Pavese
PONTI, Ettore. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 26 gennaio 1855, primogenito di Andrea, facoltoso industriale tessile, e di Virginia Pigna, appartenente [...] fu fronteggiato con il gettito di due nuovi tributi locali (imposta di famiglia, progressiva sulreddito, e imposta sull’incremento di valore delle aree fabbricabili) che colpivano redditi e rendite dipendenti dallo sviluppo economico e dagli effetti ...
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GAGLIARDO, Lazzaro Antonio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'8 febbr. 1835 da Vincenzo, importante commerciante di granaglie, e da Adelaide Peirano. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Ateneo [...] a recedere dalla decisione presa, il G. presentò il 23 novembre alla Camera un disegno di legge per l'imposta progressiva sulreddito che dava corpo a una fra le principali proposte contenute nel discorso di Dronero del 18 ottobre e che soprattutto ...
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Colletta
Kristjan Toomaspoeg
La colletta, menzionata nelle fonti anche con i termini di auditorium, auxilium, subsidium, subventio, subventio generalis, auditorium quod ex nostre gentis consuetudine [...] 130.000) e costituivano uno dei redditi principali del sovrano siciliano. La somma imposta dipendeva dalle necessità del momento (si , Milano 1976).
G.M. Monti, Sulreddito delle secrezie e sul bilancio erariale del regno di Sicilia, "Archivio ...
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DE ROMANIS, Mariano Augusto
Marina Formica
Nacque a Roma l'8 genn. 1761 da Nicola e da Caterina Massi.
Il padre Nicola (Roma, 28 nov. 1710-4 nov. 1789), figlio di Giuseppe e Francesca Lazzari, fu letterato [...] pubblico che poteva essere riscattato con la vendita dei beni stessi; inoltre chiedeva l'introduzione di una imposta del 5% sulreddito di tutti i possedimenti urbani e rurali e dell'1% sui capitali industriali.
Dapprima presidente della Municipalità ...
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CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] dirette si adoperò, anche se con poca fortuna, per l'introduzione nel sistema tributario italiano di un'imposta globale sulreddito, quale primo passo per una maggiore giustizia fiscale.
A questa attività si ricollegano alcuni suoi scritti di diritto ...
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DRAMIS, Attanasio
Francesco M. Biscione
Nacque a San Giorgio Albanese in Calabria Citeriore (oggi provincia di Cosenza) il 1° maggio 1829 da Giuseppe, cospiratore liberale, e da Teresa De Simone, primo [...] , revocabilità dei mandati elettivi, magistratura indipendente ed elettiva, libertà di stampa e di culto, imposta unica e progressiva sulreddito, autonomia amministrativa dei Comuni, emancipazione del lavoro dal servaggio sociale, ecc. La crisi del ...
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BUFFOLI, Luigi
Bruno Anatra
Figlio di Francesco e di Santina Scalvi, nacque a Chiari (Brescia) il 20 ag. 1850. Ancor giovane, in seguito a rovesci economici, emigrava a Milano. Qui fu impiegato presso [...] somme erogate per manutenzione locali non costituiscono reddito soggetto alla imposta di ricchezza mobile (Milano 1893). Non : al congresso di Milano del 1910 fu relatore sul tema della "impostasul risparmio" (quindici anni prima era stato autore di ...
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traslazione
Ruggero Paladini
Effetto economico dovuto al comportamento degli operatori che reagiscono all’applicazione di un’imposta; attraverso processi di t., il contribuente tenuto giuridicamente [...] del prezzo, tanto maggiore quanto più la domanda è elastica.
Traslazione delle imposte sui redditi d’impresa, di lavoro e di capitale
Nell’ambito delle impostesulreddito d’impresa, se il tributo grava solo sui sovrapprofitti, o quasi rendite ...
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politica fiscale
Giuliana De Luca
Intervento, di natura discrezionale o realizzato sulla base di principi stabiliti, di regolazione (aumento o riduzione) da parte dell’operatore pubblico delle imposte [...] , mantenendo inalterata la spesa pubblica. In quest’ultimo caso se si riduce l’imposta personale sulreddito, provocando un incremento nel reddito disponibile e si accrescono i consumi, oppure se si diminuisce l’IVA, si abbattono i prezzi, aumentando ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...