Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] è l'elemento connettivo dellasocietà e sul mercato ogni scambista persegue la storia di queste discipline. L'impostazione ancora oggi più coerente del problema come si modificano i consumi in funzione del reddito, dando per scontati o per stabili i ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] caso dellaSocietà Ferdinandea per la costruzione della linea il capitale in ragione del reddito del valore arbitrario e accresce per sul Canal Grande, di proprietà privata, era stato imposto nel 1881, a dispetto della rumorosa opposizione della ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] imponente e innovativo studio sul Mediterraneo, Fernand Braudel dellaSocietàdelle Nazioni (Conferenza dell'Aja del 1930), sulla base dei lavori della Commissione del diritto internazionale delle nonché la sua impostazione 'dirigista', suscitarono ...
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La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] capitale analoga al pagamento di un'imposta a fondo perduto e li di appositi visdomini (77). Redditi di una certa consistenza si Cracco, Società e stato, pp. 199 ss., 214 ss., 225 e (più in generale sul taglio classista della finanza pubblica ...
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Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] della riforma tributaria nel 1951 e del piano per lo sviluppo dell’occupazione e del reddito riaffermò la volontà di impostare una politica di dellasocietà civile ancora ben lontana dall’arrendersi al declino dell’egemonia veneziana sul ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] i mercati e le fiere consentite, i redditi e le esazioni dovute ai baglivi e il principio del "buon ordine dellasocietà" come primo dovere del sovrano, sovrano del Sacrum Imperium.
Sul piano interno bisogna intanto del peso imposto da Federico per ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] , con la capitolazione imposta da Giulio II dopo della Chiesa e dello Stato per il disciplinamento globale dellasocietà, ma si tratterà sempre di un rapporto di alterità.
Analogo è il compromesso raggiunto sul piano della politica fiscale della ...
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Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] nel 1851 dellaimposta sulla rendita (ricchezza mobile) — sebbene le impostesulreddito di , 463-466, 515-523.
11. Per la compravendita di titoli dellesocietà ferroviarie Milano-Monza, Milano-Como, Zurigo-Basilea, Firenze-Livorno, Siena- ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Sul fronte delle entrate aumentò la tassazione diretta, introducendo almeno una decina di nuove imposte Dataria, vacabile, che dava un reddito del 10%, era costituito da un Sisto V negli Avvisi, "Archivio della R. Società Romana di Storia Patria", 33, ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] la crescita del reddito nazionale e esempio - sono state imposte da superiori ragioni di : il mercato è una delle istituzioni dellasocietà e può funzionare soltanto all che il lavoratore, lungi dal restare chino sul suo compito, non perda di vista i ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...