Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] a noi, la ragione è probabilmente dovuta all'autorità progressivamente acquisita dagli scritti di Galeno. Lo stesso si può , astronomia e musica, ossia di quello che si sarebbe poi imposto sotto il nome di quadrivio. Un discorso analogo si può fare ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] poteva provenire l’accusa a Origene e alla sua impostazione di pensiero di essere troppo sensibili all’influsso della di origine alessandrina sia ovvia); dall’altra nell’estensione progressiva dell’elettorato attivo ai vescovi d’Egitto, che a ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] nelle finalità, che stabiliscono una inedita circolarità fra progressi morali e spirituali e capacità interpretativa (Dagens). L i "conductores", percettori dell'affitto ("pensio"), dell'imposta dovuta al fisco ("burdatio") e di altri contributi a ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] la confisca dei beni, gli esili forzati e le abiure imposte con la violenza, furono decimate e alla fine completamente politica e giuridica fu necessaria per ottenere la progressiva abrogazione della legislazione fascista sui «culti ammessi», ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] producevano sullo sfondo del suo principato. La progressiva conversione della popolazione al cristianesimo significò che ammettere che Costantino sembra aver voluto stabilire nuove imposte che avrebbero distribuito in maniera più equa parte del ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] in particolare, della selezione naturale. Non più la fisiologia del primo Ottocento, ma una sociobiologia di impostazione evoluzionistica, collegata ai progressi della genetica e delle neuroscienze, è diventata così la base per una nuova versione del ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] regno di Wahram II e poi di Narseh, a cui venne imposto, con Diocleziano e Galerio, il trattato del 299, gli anni che unico imperatore, dopo la guerra con Licinio, inaugura una progressiva influenza del sovrano adolescente (di 15/16 anni) Shabur II ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] prima della guerra mondiale, su 236.238 t di naviglio impostate, 127.750 furono commissionate dalla Austro-Americana, 94.202 da servizi di linea transoceanici, dovevano iniziare una progressiva contrazione. Ne erano causa dapprima le nuove ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] 313 e la successiva legislazione di Teodosio. I cristiani passano progressivamente dall’essere un’entità religiosa e civile tra le altre e può valere come adempimento della penitenza imposta dall’autorità della Chiesa per i propri peccati ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] , paesi nei quali andava disegnandosi uno smantellamento progressivo della politica antiecclesiastica di metà Settecento e un catasto annonario - che doveva costituire la base per l'imposta fondiaria, ma, soprattutto, imporre la messa a coltura ...
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progressivo
agg. [der. del lat. progressus, part. pass. di progrĕdi «andare avanti»]. – 1. Che progredisce o tende a progredire, cioè a procedere, ad aumentare (o anche a decrescere) in modo continuo e più o meno regolare: numerazione p.;...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...