BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] dei comuni il B. incentrava un progetto generale di riforme da attuarsi "abolendo il dazio consumo e creando una imposta personale e progressiva a favore dello Stato" (La finanza locale e i suoi problemi, cit., p. 247). Un tema, questo, che egli ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] le scienze scritturistiche, e nel marzo 1906 veniva imposto a tutti gli alunni di teologia di seguire un in Francia stavano anche sviluppandosi forti fermenti innovativi. Al progresso degli studi biblici, che videro la sconfessione di Loisy ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] pubblica e della sua produttività. Nel 1924, in La terra e l'imposta (in Annali di economia, I, pp. XIII-173), esaminando le Torino 1938).
Nei medesimi anni l'E. prese progressivamente le distanze da John Maynard Keynes, in precedenza ammirato ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] cassata dall'arte per essersi opposta alla "datia" imposta per i festeggiamenti). Ma quanto contasse la nuova posizione del D. furono tutt'altro che trascurabili, per la progressiva autonomia politica da Verona che la signoria gonzaghesca mostrò ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] puntiglioso recupero dei crediti da questa concessi; progressiva eliminazione dei privilegi in materia fiscale goduti da al diritto di signoraggio. L'eliminazione di questa imposta avrebbe infatti permesso a coloro che portavano metallo alla ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] archiv., Finanze, Intendenti e segret., mazzi II-III, e Imposti antichi e straordinari, mazzo I; M. Foscarini, Relaz. C. E. III, Torino 1859;L. Cibrario, Origini e progressi delle istituz. della monarchia di Savoia fino alla costituzione del Regno d ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] Marcello Pera, 2004, p. 116) – che si è imposta in molti Stati europei e nelle istituzioni della stessa Unione, costituisce «una grande sfida per la Chiesa in un mondo in progressiva e pervasiva globalizzazione», nel quale il rischio è che «all’ ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] giungeva a far varare una ipotesi di progressiva defeudalizzazione nel Regno.
Nel 1788 l'allodiale ").
Nel marzo 1797 il D. spediva al ministro Acton una Memoria per la decima imposta al Regno (ms. nella Bibl. prov. di Teramo, Fondo Delfico, Misc. di ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] già una legge demografica, ma la stessa dialettica del progresso umano, in cui l'assillo delle risorse spinge l . 215-239; D. da Empoli-P. L. Porta, Soggettivismo e impostazione democratica della scienza delle finanze nel pensiero di F. F., ibid., pp ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] una riforma del sistema impositivo, fondata sul trasferimento dei maggiori introiti dei comuni dall'imposta di consumo all'imposta di famiglia progressiva e sulla costituzione di consigli tributari (che a Bologna cominciarono effettivamente a operare ...
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progressivo
agg. [der. del lat. progressus, part. pass. di progrĕdi «andare avanti»]. – 1. Che progredisce o tende a progredire, cioè a procedere, ad aumentare (o anche a decrescere) in modo continuo e più o meno regolare: numerazione p.;...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...