La nascita e lo sviluppo di mercati per lo scambio di titoli azionari e obbligazionari rispondono a una fondamentale esigenza delle economie capitalistiche: assicurare condizioni efficienti per il finanziamento [...] gli effetti determinati dalla spinta all'omogeneità imposta dalla normativa comune delle direttive comunitarie e dall'adozione dell'euro in un ampio numero di Paesi. Ne è derivata una progressiva integrazione del sistema borsistico europeo, che si ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] Francia, dal 1750 al 1960, da 400 a 1; b) questi progressi variano però irregolarmente da una produzione all'altra e anche da un periodo fu il ricorso a interventi specifici, ‛puntuali', imposti dal luogo, dal tempo e dalle circostanze propri ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] dall'India e dall'Arabia, si sono insediati o hanno imposto la loro autorità in molte aree dell'Oceano Indiano, nel Weber, e che il diritto non poteva da solo garantire un progresso economico (v. Trubek, 1972). I tentativi di regolare le questioni ...
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Economia
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini
Le basi concettuali dell'economia: l'oggetto e il metodo. L'economia e la storia. L'economia e le altre scienze sociali
Su quali siano l'oggetto e il [...] con cui pagare le tasse che prima o poi dovranno venire imposte per far fronte agli oneri del debito pubblico con cui viene i più importanti fenomeni dell'epoca in cui viviamo, cioè il progresso tecnico e lo sviluppo economico. Infine, c'è una sorta ...
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Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] ad aumentare, non tanto in dipendenza di un 'progresso tecnico' ineluttabile, il quale deterministicamente conduca a sostituire un'unica configurazione distributiva di equilibrio, che è imposta dalle condizioni tecniche della produzione e non può né ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] Stati nazionali. Dopo un lento decollo la Corte ha progressivamente esteso la sua giurisdizione e pronuncia ogni anno un centinaio In secondo luogo, a livello fiscale fu introdotta l'Imposta sul Valore Aggiunto (IVA), mentre fu deciso di alimentare ...
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Agricoltura
René Dumont
di René Dumont
Agricoltura
sommario: 1. Introduzione. 2. L'agricoltura nei paesi industrializzati. 3. La questione agraria nel Terzo Mondo. 4. Unione Sovietica, Cina popolare, [...] è necessario finanziarli, cosa che sarebbe facilitata da una imposta fondiaria notevole. Dall'India al Sudamerica i grandi proprietari si sono opposti a questa misura, leva indispensabile del progresso agricolo, che ha mostrato la sua efficacia in ...
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Moneta
Paolo Sylos Labini
L'evoluzione storica: brevi cenni
Vari tipi di moneta
Man mano che le società progrediscono, superando lo stadio selvaggio e primitivo, cresce l'esigenza di andare oltre la [...] economico i salari tendono a crescere ma, grazie alla progressiva divisione del lavoro, la 'capacità produttiva' dei lavoratori poi e specialmente dopo la seconda guerra mondiale si è imposta la tendenza verso l'aumento? Di nuovo l'attenzione ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] , anzi sale per i maggiori sussidi alla disoccupazione, mentre le imposte scendono (tanto più in quanto le imposte dirette sono progressive), mentre nelle fasi di espansione le imposte crescono più delle spese, realizzando quello che Walter Heller (v ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] vita alla nascita passò da 32,4 anni a 38,7, e tale progresso si verificò per la maggior parte a partire dal 1730. Tuttavia l'età oltre un terzo nel periodo successivo) era costituito da imposte indirette sui beni di largo consumo. Spesso queste ...
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progressivo
agg. [der. del lat. progressus, part. pass. di progrĕdi «andare avanti»]. – 1. Che progredisce o tende a progredire, cioè a procedere, ad aumentare (o anche a decrescere) in modo continuo e più o meno regolare: numerazione p.;...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...