CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] fine del sec. 11° nella Bāb al-Futūḥ, o la doppia imposta del portale, di gusto siriaco e riscontrabile anche a Gibelet, Abū che a pittori provenienti da Gerusalemme.In seguito alla progressiva rinascita del regno latino dopo la terza crociata (1189 ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] delle Mille e una notte (Alf layla wa layla), che presero corpo progressivamente, a partire dal sec. 8° e sino all'inizio del 16 dagli A. e soprattutto perché la lingua araba si era imposta ovunque. L'arte del tempo, che dava notevole spazio alla ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] interamente originali. A N e a S queste volte si impostano sui muri perimetrali, mentre all'interno del vano poggiano su di un sistema politico-amministrativo centralizzato determinò la progressiva crescita di prestigio del patriarca, già dotato di ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] graduale delle varie comunità cristiane, la loro progressiva organizzazione, unitamente alle differenti ripercussioni che le di raccordo tra la cupola vera e propria e l'imposta, che risultava spesso finestrata, consentendo di usufruire di una ...
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UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] tramite l'istituzione di una serie di zecche per la riscossione dell'imposta lucrum camerae in tutto il paese, e quindi oltre che a (1063-1074), quando iniziò un processo di progressiva schematizzazione che produsse immagini nelle quali poche linee ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] Ad Assisi furono necessarie quattro pontate per giungere all'imposta delle volte e ne occorsero altre tre per la attraverso grigi caldi e freddi, arriva al grigio-blu e progressivamente, verso il basso, ai colori perfettamente puri degli abiti della ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] dei villaggi agricoli (Duby, 1969, p. 3).
Alla progressiva estensione del saltus durante il Basso Impero, che comportò
Nell'Antico Testamento, dopo il peccato originale, ad Adamo viene imposta la coltivazione della terra (Gn. 3, 23): ecco pertanto ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] porte in materiale ligneo. A questa prima fase, quasi sempre imposta da immediate esigenze militari, seguì in un periodo più o porte e procedeva poi per tratti contigui e per progressive elevazioni delle cortine.Se alcune città, come Pisa, ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] poté non tener conto dell'antefatto, in particolare dell'impostazione dell'interno e del nucleo centrale della fronte, la . Alla facciata definitiva il B. pervenne con una progressiva accumulazione di energie: nella redazione finale l'ordine unico ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] nel riquadro del Cristo e la Maddalena il pittore imposta il proprio linguaggio più in direzione veneto-bresciana, Cristoforo, firmata e datata 1519, reca evidenti segni del progressivo affermarsi nel linguaggio del C. di citazioni dal Romanino. ...
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progressivo
agg. [der. del lat. progressus, part. pass. di progrĕdi «andare avanti»]. – 1. Che progredisce o tende a progredire, cioè a procedere, ad aumentare (o anche a decrescere) in modo continuo e più o meno regolare: numerazione p.;...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...