Mazzola, Ugo
Economista (Napoli 1863 - Courmayeur 1899). Laureatosi a soli 20 anni all’Università di Napoli Federico II, proseguì i suoi studi a Berlino, dove entrò in contatto con A.H.G. Wagner. Dopo [...] , A. De Viti De Marco e V. Pareto). Tra le opere principali: L’assicurazione degli operai nella scienza e nella legislazione germanica (1886); I dati scientifici della finanza pubblica (1890); L’impostaprogressiva in economia pura e sociale (1895). ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] libertà e indipendenza della Chiesa nell’esplicazione del suo magistero spirituale; la riforma tributaria sulla base dell’impostaprogressiva; l’introduzione della rappresentanza proporzionale, del voto femminile e del Senato elettivo; la tutela dell ...
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Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] nel periodo di riferimento secondo la tradizionale definizione di Robert M. Haig e Henry Simons. Il fatto che un'unica impostaprogressiva sia applicata alla somma di tutti i redditi prodotti, qualunque sia la loro fonte, comporta tra l'altro, per ...
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Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] (domanda effettiva) del sistema economico nel suo complesso, esse vengono anche definite (al pari delle imposteprogressive) stabilizzatori automatici dell'andamento ciclico dell'economia.
C. Demografica: tutte le legislazioni che contemplano un ...
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SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] , esattamente a partire dal 2 dicembre 1909, quando Giolitti – dopo la bocciatura della riforma tributaria basata su un’impostaprogressiva globale, concernente i redditi di ricchezza mobile, i terreni e i fabbricati – rimise al re il proprio mandato ...
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Franchigia fiscale e coacervo di donazioni
Costantino Scalinci
Saldando gli esiti di recenti e ravvicinate sentenze della Cassazione, per stabilire se e in quale misura sia fruibile una delle franchigie [...] abrogato «per incompatibilità applicativa» già con il passaggio (ex art. 69, l. n. 342/2000) da un’impostaprogressiva a un’imposta proporzionale, che, di fatto, ha «svuotato di ogni contenuto e residua sfera di possibile applicabilità» la relativa ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] universale da attuarsi attraverso le scuole normali o di una nuova codificazione del diritto, la proposta di un’impostaprogressiva e di una tassazione dei consumi di lusso. Nella seconda annata del periodico, tuttavia, si attenuarono le punte ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] , XLIV [1907], pp. 532-45; XLV, pp. 45-56). Come già per la proposta di introdurre in Italia l'impostaprogressiva sul reddito, come per il contrasto individuato tra espansione coloniale e interessi dell'agricoltura del Sud, così anche la lotta ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] un'idonea politica fiscale (che doveva comportare l'esenzione per i generi di prima necessità e un'impostaprogressiva sopra i redditi), evangelismo repubblicano, controllo popolare sulle autorità costituite, rigenerazione della morale e dei costumi ...
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RICCA-SALERNO, Giuseppe
Riccardo Faucci
RICCA-SALERNO, Giuseppe. – Nacque a San Fratello (Messina) il 20 settembre 1849, da Paolo, medico, e da Giuseppa Salerno; assunse i cognomi di entrambi i genitori, [...] il pensiero finanziario del primo Ottocento, caratterizzato da un’accesa discussione pro e – più spesso – contro l’impostaprogressiva.
Non meno impegnativo, anche se oggi pressoché dimenticato, fu La teoria del salario nella storia delle dottrine e ...
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progressivo
agg. [der. del lat. progressus, part. pass. di progrĕdi «andare avanti»]. – 1. Che progredisce o tende a progredire, cioè a procedere, ad aumentare (o anche a decrescere) in modo continuo e più o meno regolare: numerazione p.;...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...