(XII, p. 437; App. II, I, p. 759; III, I, p. 468; IV, I, p. 577)
Il problema del d. e del disavanzo p. di un aggregato convenzionale di istituzioni pubbliche operanti fuori mercato, denominato Pubblica [...] definitivo della discussione sull'alternativa tra d. e imposta straordinaria, la cui ragione d'essere risiedeva nell comparativamente assai elevato rapporto d./PIL attraverso la riduzione progressiva del disavanzo primario (2) e dell'onere degli ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] e orario di lavoro, all'assistenza sociale a favore dei poveri, alle assicurazioni sociali di ogni specie, all'impostaprogressiva sul reddito, al controllo dei monopoli, al riconoscimento legale dei sindacati, alla politica di contenimento della ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] non ha condotto all'affermazione dell'impostaprogressiva, in quanto i partiti socialisti 597-606; inoltre P. Annani, Ricardo e D. sull'onere comparato del prestito e dell'imposta, in Scritti in memoria di D., raccolti da E. D'Albergo, Bari 1972, I ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] slancio politico, che ora si traduceva in una proposta di livellamento delle ricchezze per mezzo di un'impostaprogressiva sulle successioni.
Il definitivo trapasso da "politico" a "funzionario" doveva comunque avvenire, come del resto per numerosi ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] tradizioni giuridiche, verso l'estensione dell'assistenza legale a individui bisognosi; l'adozione diffusa di un'impostaprogressiva sul reddito; uguali controlli sugli affitti delle unità abitative nei centri urbani; una crescente uniformità nella ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] di pensare che i consumatori di beni e attività culturali siano solo i ricchi, che appunto pagherebbero l'impostaprogressiva e, per questa via, anche la parte individuale dell'utilità. Inoltre, il sistema fiscale complessivo non è propriamente ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] del Mezzogiorno; riorganizzazione dell'assistenza pubblica e della previdenza sociale; riforma fiscale fondata sull'impostaprogressiva; decentramento amministrativo con larga autonomia per regioni, province e comuni; rappresentanza proporzionale con ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] per far accettare - mercé un'incessante propaganda - un programma sociale minimo (critica delle imposte indirette e difesa dell'impostaprogressiva, emancipazione delle classi lavoratrici); dall'altro non si trascura l'azione settaria e cospiratoria ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] riforme economiche, "unico riparo al comunismo politico", se volte a ripartire e a regolare le ricchezze (anche con l'impostaprogressiva) e non a inaridire le sue fonti. Il Rinnovamento, percorso tra l'altro da fremiti antiborghesi, rifletteva una ...
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Federalismo fiscale
PPiero Giarda
di Piero Giarda
Federalismo fiscale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'assegnazione dei compiti pubblici. a) Area dei benefici ed effetti di traboccamento (spillover). [...] dalla localizzazione dei fattori di sua proprietà e, in generale, è ispirata a criteri di progressività. L'impostaprogressiva sul reddito complessivo non può essere amministrata in via diretta ed esclusiva da regioni o enti locali, data ...
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progressivo
agg. [der. del lat. progressus, part. pass. di progrĕdi «andare avanti»]. – 1. Che progredisce o tende a progredire, cioè a procedere, ad aumentare (o anche a decrescere) in modo continuo e più o meno regolare: numerazione p.;...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...