GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] tutte le parti in lotta contribuendo, direttamente o indirettamente, alla salvezza di molti ebrei nei territori dell' eguale misura di comprensione", G. si sarebbe poi imposto in occasione delle controversie suscitate dai provvedimenti del primo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia gramsciana
Aurelio Musi
Il concetto di storiografia gramsciana è complesso per tre ordini di motivi. In pratica tutti gli storici marxisti italiani, in particolare coloro che hanno organicamente [...] del popolo». Nel primo caso l’ispirazione gramsciana è indiretta, discontinua, si percepisce molto in alcuni saggi, poco era solo un’espressione retorica […] Si è organizzato, si è imposta una disciplina, perché nel suo cuore, nel suo cervello un ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] l'ufficialità della formula di fede pubblicata a Rimini e imposta a tutti i vescovi dell'Impero, che si limitava ad come grande ricostruttore di chiese, egli va qui, sia pur indirettamente ricordato, perché, quando morì, prima che gli si desse ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] non consente che si prenda parte attiva neppure indiretta per favorire chi vuole eseguire l’ingiustizia e il caso di Edoardo Crotti di Costigliole che giurò con la formula imposta dalla Santa Sede, ma il cui giuramento non fu ritenuto valido dal ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di decidere se una tassa potesse o no esser imposta, anche senza informarne il papa. Tuttavia, l'anno religiose, IX (1933), pp. 424-445; G.Pilati, B. VIII e il potere indiretto, in Antonianum, VIII (1933), pp. 329-354 (vedi la recensione di G.Martini, ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] cui ora insiste la cattedrale, a sua volta si imposta sui resti di un edificio residenziale di altissimo livello, il rovinoso terremoto del 526-528, il sisma fu soltanto causa indiretta della distruzione dell’Ottagono, in quanto la cupola, in un ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] conservatasi è molto scarsa. Essa si è tramandata per via indiretta, e il pezzo principale è un editto che ordina di conosciuta da tutti52. La norma prevedeva che ad Ario fosse imposta l’atimía, cioè la perdita dello status giuridico, misura ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] poteva provenire l’accusa a Origene e alla sua impostazione di pensiero di essere troppo sensibili all’influsso cui sono vittime i meliziani, per responsabilità diretta o indiretta di Atanasio stesso. Nella lettera sono menzionati personaggi che ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] e da cui si ottengono tributi, in linea di principio imposti in cambio di una protezione politico-militare, ma spesso di fatto la politica tende ad assumere la funzione, diretta o indiretta, dei rapporti di produzione.
La città come comunità ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] collegata allo sviluppo della moderna scienza della natura e alla sua impostazione; e non a caso scienze come la fisica e, più tardi si occupano di microfenomeni sociali, e in maniera indiretta quando studiano invece fenomeni complessi e processi di ...
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indiretto2
indirètto2 agg. [comp. di in-2 e diretto]. – 1. Non diretto, che non procede diritto ma subisce deviazioni o soste; più spesso, che giunge a un effetto attraverso operazioni intermedie o con il concorso di cose interposte: è stato...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...