NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] di Alessandro de’ Medici, insinuando in maniera indiretta una parentela con lo storico e politico cinquecentesco de Oviedo riguardo al tema, le dimensioni, il numero e il prezzo imposto ai dipinti una volta completati.
I dipinti per i sei altari delle ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] del B. va qui aggiunta la costante collaborazione diretta o indiretta dei principali "esperti" di politica estera del gruppo, da per la conversione in legge di un decreto-legge istituente una imposta sui celibi.
Verso la fine del 1942 il B., che ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] ], ott., pp. 307-330, e Industria armentizia e imposta di ricchezza mobile nella zona montana della provincia di Macerata un paese, integrando ed emendando il metodo di valutazione indiretta detto de Foville (Problemi di statistica economica, cit.), ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] quattro milioni d'entrata, l'Adanù, scartando gli aumenti d'imposta, i prestiti pubblici o forzosi, si faceva a proporre sul piano delle entrate, con l'accentuazione della fiscalità indiretta e la negoziazione dei titoli pubblici.
Caduto il Ricasoli ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] "viziata di opportunismo e di empirismo". Una linea di "sgravi" per le imposteindirette più impopolari e le fasce inferiori dell'imposta fondiaria, in funzione diretta della disponibilità di bilancio, era da giudicarsi insoddisfacente perché ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di decidere se una tassa potesse o no esser imposta, anche senza informarne il papa. Tuttavia, l'anno religiose, IX (1933), pp. 424-445; G.Pilati, B. VIII e il potere indiretto, in Antonianum, VIII (1933), pp. 329-354 (vedi la recensione di G.Martini, ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] tutte le parti in lotta contribuendo, direttamente o indirettamente, alla salvezza di molti ebrei nei territori dell' eguale misura di comprensione", G. si sarebbe poi imposto in occasione delle controversie suscitate dai provvedimenti del primo ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] incomprensivo del nunzio straordinario. Una indiretta conferma dell'identità dell'atteggiamento, che marchese di Pescara, del giuramento di fedeltà a Carlo V da lui imposto alla popolazione e dell'assedio messo al castello milanese, dove si era ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] il 21 febbr. 1489, con una partenza affrettata, imposta dal C., poiché il consiglio reale stava ritornando sulla propria a lungo senza notizie da Roma, ebbe conoscenza solo indiretta del nuovo indirizzo della politica pontificia. Del resto, ormai ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] nuove spese, incominciò ad essere ventilata l'abolizione dell'imposta sul macinato. Egli insisté allora alla Camera e nel dimostrare come il rapporto fra l'imposizione diretta e l'indiretta fosse in Italia il più sfavorevole ai proprietari, alla pari ...
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indiretto2
indirètto2 agg. [comp. di in-2 e diretto]. – 1. Non diretto, che non procede diritto ma subisce deviazioni o soste; più spesso, che giunge a un effetto attraverso operazioni intermedie o con il concorso di cose interposte: è stato...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...