TRIBUTI
Amedeo Tagliacozzo
(v. imposte e tasse, XVIII, p. 928; App. I, p. 722; II, II, p. 9; III, I, p. 850)
Sistema tributario italiano. - I t., o entrate fiscali, sono prestazioni pecuniarie obbligatorie [...] di assicurare allo stato un gettito che, nel 1993, è stato di 15.908 miliardi, vale a dire il 14% delle imposteindirette e il 3,7% di tutte le entrate tributarie. Esse mirano a colpire i passaggi di ricchezza effettuati mediante variazioni della ...
Leggi Tutto
Termine antico di finanza, indicante gabella o impostaindiretta di consumo. Era in uso nella finanza napoletana, e s'incontra fino all'anno 1806: si parla infatti di "arrendamenti generali del Regno", [...] che comprendevano il tabacco, la manna, l'acquavite, la seta, lo zafferano, il sale, il ferro, l'acciaio, l'olio, il sapone, le carte da giuoco, ecc. Di qui arrendare, per "appaltare", e arrendatore per ...
Leggi Tutto
Nell’antica finanza napoletana, termine in uso fino all’inizio del 19° sec. per indicare gabella o impostaindiretta di consumo; significò anche rendita garantita dalle entrate fornite dalla gabella stessa, [...] cioè fondo pubblico o luogo di monte. Altrove, anche appalto delle gabelle e dogane in genere ...
Leggi Tutto
Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] ottima ha portato a formulare teorie delle tariffe ottime, a complemento dell'impostazione tradizionale del marginal cost pricing, partendo dall'affinità delle imposteindirette ottime con le tariffe ottime: lo scostamento della tariffa ottima dal ...
Leggi Tutto
Bilancio e finanza pubblica
Vera Zamagni
Fra i compiti più ardui che i governi del nuovo Stato dovettero affrontare va annoverata la costruzione della finanza pubblica, la colonna su cui l’amministrazione [...] , mentre anche la finanza straordinaria mostrò caratteri innovativi. In particolare, lo spostamento dell’impalcatura impositiva dalle imposteindirette verso quelle dirette, la tassazione di tutti i tipi di reddito e l’introduzione di una certa ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] geometricamente che, a parità di incremento di gettito, la riduzione dell’utilità del contribuente è maggiore con l’impostaindiretta che con quella diretta (Studi di economia finanziaria, 1912, in Id., Le opere economiche, cit., 3° vol., Principi ...
Leggi Tutto
BOSELLINI, Carlo
Antonio Rotondò
Nato a Modena il 6 maggio 1764 da Lodovico e Rosa Cioni, s'addottorò in giurisprudenza all'università di Modena nel 1786. Durante un viaggio in Francia e in Inghilterra [...] viola la proprietà privata, l'altra colpisce l'industriosità e il lavoro. L'impostaindiretta è la sola che il B. ritiene utile e giusta, perché, secondo lui, l'impostaindiretta è un tributo volontario in quanto pesa su beni non di prima necessità ...
Leggi Tutto
LESLIE, Edward Thomas Cliffe
Alberto BERTOLINO
Economista, nato nel 1827 nella contea di Wexford (Irlanda), morto il 27 gennaio 1882 a Belfast. Dal 1853 fu professore di giurisprudenza ed economia politica [...] of France (1870), contenente una difesa della piccola coltura e della piccola proprietà, e Financial Reform (1871), critica dell'impostaindiretta e delle sue dannose conseguenze per la produzione e il commercio.
Già in queste opere è evidente la ...
Leggi Tutto
Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] d'imperio. Alcuni di questi prezzi vengono fissati a livelli relativamente elevati perché contengono una rilevante impostaindiretta; altri, i cosiddetti 'prezzi politici', sono invece inferiori a quelli che deriverebbero da un normale funzionamento ...
Leggi Tutto
Trust, vincoli di destinazione e fisco
Stefano Olivieri
Recenti ordinanze della sezione tributaria della Corte Suprema di cassazione (24.2.2015, nn. 3735 e 3737; 25.2.2015, n. 3886) hanno ravvisato [...] a favore di terzi beneficiari individuati), ciò che caratterizza il fenomeno giuridico sul piano fiscale, ai fini dell’ applicazione dell’impostaindiretta di cui all’art. 2, co. 47, d.l. n. 262/2006 è la rilevanza tributaria degli effetti giuridici ...
Leggi Tutto
indiretto2
indirètto2 agg. [comp. di in-2 e diretto]. – 1. Non diretto, che non procede diritto ma subisce deviazioni o soste; più spesso, che giunge a un effetto attraverso operazioni intermedie o con il concorso di cose interposte: è stato...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...