GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1265 da Jacopo, detto Squarasse, figlio di Bonaparte e da Placidia, della quale si ignora il casato. Ebbe un fratello, Palamidosio (Dosio), [...] intransigente, distinguendosi in particolare quando la politica imposta a Bologna da questa fazione condusse la città stima ufficiale di suoi beni è altresì l'ultima testimonianza diretta che lo concerne; morì infatti poco dopo, presumibilmente ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] al sorelismo e assai più ispirato da un'autonoma impostazione teorica, il L. fu sempre poco allineato alla di R. De Felice, Roma 1983, ad ind.; Bibliografia orientativa del fascismo, diretta da R. De Felice, Roma 1991, ad ind.; F. Andreucci - T. ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] più in vista del primo liberismo italiano, alla cui diretta influenza non è difficile ricondurre il passaggio del B. a la ley agraria española, non lesinò le critiche all'impostazione mercantilista dell'opera, né esitò a firmare un parere comune ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] il clero da ogni compromesso sui benefici, la seconda diretta a ribadire il divieto assoluto per gli ecclesiastici di partecipare di fissare la stima dei beni e l'ammontare dell'imposta, riunitasi nel palazzo vescovile, cercò di estendere il tributo ...
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BIANDRATE, Uberto di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Guido di Alberto, lo si trova nominato per la prima volta il 18 ag. 1162 nel patto stipulato a Torino da Federico Barbarossa con i conti di Barcellona [...] erano fatti arbitri i consoli di Vercelli: alla tregua da loro imposta giurava il conte di attenersi già il 30 nov. 1192 (Doc , p. 124; cfr. Brader, p. 208, per gli accordi diretti contro i conti di Biandrate e il marchese di Monferrato, stretti da ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] Intorno al progetto di legge sul conguaglio provvisorio dell'imposta prediale. Discorso detto nelle tornate della Camera dei Roma 1892; La pace di Villafranca e l'Italia [lettera inedita diretta agli Inglesi nel 1859], a cura di A. Catalano, L'Aquila ...
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La nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
Nel 1975 G.L. Mosse diede alle stampe il suo famoso libro intitolato The nationalization of the masses; political symbolism and mass movements in [...] di facilitare moltissimoi movimenti, gli scambi e la conoscenza diretta delle varie parti che componevano il proprio Paese; istituzionali degli Stati-nazione. Se si trattò di una scelta imposta dalla storia e dalle circostanze, essa, alla fine, ebbe ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] dar luogo alla Gazzetta di Firenze stampata da Allegrini e diretta da Molinari e Rampezini (che la continuarono nell'ottobre col del Marchetti, Francesco, riflette il momento dell'autocensura imposta all'autore dal "bigottismo" di Cosimo III (mentre ...
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DUCHOQUÉ-LAMBARDI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Figlio di un colonnello belga dell'esercito napoleonico, Alexandre Duchoqué di Tournai, e di Teresa Rutigni di Portoferraio, nacque il 5 luglio 1813 a [...] Toscana del tempo, non si hanno testimonianze di una sua diretta partecipazione alla vita politica.
Egli ebbe invero una qualche parte presso le due Camere, la discussione delle leggi di imposta allora sancite. Successivamente, il 10 maggio del 1862 ...
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BIANDRATE, Uberto di
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Uno dei quattro figli di Uberto di Guido, che nel 1196, insieme con il fratello Raineri, aveva ottenuto dall'imperatore Enrico IV la conferma di tutti i beni allodiali e feudali [...] ag. 1224, il conte Goffredo dovette accettare la revoca imposta dai Chieresi degli accordi del 1210 e assumere l'impegno 'alleanza con Bonifacio di Monferrato e altri signori del Canavese, diretta contro Asti e la lega lombarda.
Dopo questa data di ...
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imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...