Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] Finanze Pierre Louis Roederer al riordino dell’imposta fondiaria preparandogli due memorie sull’andamento secolare di formare e di far uso delle ricchezze», tendendo così «direttamente al nostro benessere», ha bisogno da un lato delle scienze naturali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] soltanto al margine, ossia per l’ultima dose d’imposta rispetto all’ultima dose di servizio, e doveva che ne offrono i venditori. Così il prezzo di mercato risulta funzione diretta della domanda DA e funzione inversa dell’offerta OA, dove la prima ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] ], ott., pp. 307-330, e Industria armentizia e imposta di ricchezza mobile nella zona montana della provincia di Macerata paesi. Secondo il C., una statistica commerciale non direttamente legata a fini fiscali o doganali avrebbe potuto fornire un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Maria Galanti
Claudia Sunna
Nel panorama intellettuale del secondo Settecento, Giuseppe Maria Galanti è riconosciuto come il più assiduo indagatore delle condizioni economiche e politiche del [...] e approntare un sistema di imposizione fiscale basato sull’imposta fondiaria. Tutti questi rimedi proposti erano rivolti all su tre diversi livelli di scrittura. Il primo, il più diretto e immediato, riguarda gli appunti del viaggio, quello che viene ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] cui gli dovettero essere di grande aiuto la conoscenza diretta dei termini della questione ed i non interrotti - dettata certo più da empirismo e da senso politico che da impostazioni dottrinali - non era priva di efficacia, perché attenta a più ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] quattro milioni d'entrata, l'Adanù, scartando gli aumenti d'imposta, i prestiti pubblici o forzosi, si faceva a proporre l istituzioni finanziarie del Regno e si fissarono i criteri direttivi della nuova politica finanziaria.
Il B. esordì alla Camera ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] , che ne sottraeva la contrattazione all'influenza diretta delle borse estere, un investimento sicuro per la della nomina del Tanlongo a direttore della Banca romana, che pare fosse imposta dal B. stesso).
Il B., che era stato nominato senatore alla ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] (cfr. La scienza dell'economia rurale ed il reparto dell'imposta fondiaria, in Continuaizione d. Atti d. R. Acc. Georg quest'ultima è strettamente legata alla tradizione e all'esperienza diretta, la scienza, sulla base della analisi dei fatti, ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] di opportunismo e di empirismo". Una linea di "sgravi" per le imposte indirette più impopolari e le fasce inferiori dell'imposta fondiaria, in funzione diretta della disponibilità di bilancio, era da giudicarsi insoddisfacente perché fondata su due ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] economica assumeva così una valenza di impegno civile, alla cui impostazione di fondo lo J. rimase poi sempre fedele.
Lo J Stato, in primo luogo l'Ufficio del lavoro, fondato e diretto da Montemartini.
Lo scritto di maggior respiro teorico dello J. ...
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imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...