Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] studiare diritto; ma il giovane, anziché seguire le direttive paterne, vi diede libero sfogo alla sua divorante passione non sarebbe partito, allegando a scusa il divieto che gli aveva imposto il re di Francia, suo sovrano feudale, che era tuttora ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] concernenti le scienze scritturistiche, e nel marzo 1906 veniva imposto a tutti gli alunni di teologia di seguire un 1903 aveva luogo a Bologna l'annuale congresso dell'Opera, diretta dal nuovo presidente G. Grosoli, che non nascondeva la sua ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] " e invitando a combattere i pregiudizi e le idee imposte col principio di autorità, come quel suo predecessore aveva insegnato Arcidiacono della metropolitana di Siena, con nuova introduzione diretta al Comizio Agrario senese dal D. E. Beccarini- ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] , B. Stringher, R. Benini - alla Divisione della statistica, diretto da L. Bodio presso il ministero dell'Agricoltura, Industria e Commercio Lincei il 18 dic. 1910, L'imposta militare e la teoria delle imposte speciali, Roma 1911). Per tutti questi ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] de Peigny, di origine francese) e il suo impegno diretto sul piano della dottrina e della elaborazione ideologica circa i l'uso della forza per causa di fede era inammissibile. L'impostazione del G. era quindi vicina a quella dei politiques e di Jean ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] a partire dalla metà del Duecento si era ormai imposta l'idea che l'immagine pubblica del corpo , Lo Stato papale dal periodo feudale a Martino V, Torino 1987 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, VII, 2), pp. 266-67.
G. Falco, Studi sulla storia ...
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Diritto
Il contenuto e l’oggetto dell’obbligazione, ossia quanto un soggetto dà o fa in adempimento di un’obbligazione contratta. Affinché sorga il vincolo obbligatorio, la p. deve essere possibile, lecita, [...] una loro concentrazione nel periodo di ultimazione. In riferimento all’imposta sul valore aggiunto, l’art. 3 del d.p.r valle (interno o esterno) riceve gli output, utilizzandoli direttamente o per soddisfare i desideri, i bisogni, le richieste ...
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Ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza; anche l’effetto, il risultato dell’operazione stessa.
Diritto
Diritto civile
Modo di estinzione delle obbligazioni che si verifica [...] La c. è utilizzata in varie ipotesi di crediti di imposta in senso stretto (ossia di crediti non dipendenti da fluviale che si manifesta ai due lati di una corrente costantemente diretta in una direzione e serve a compensare gli asporti di masse ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] l'espressione di Tertulliano) che è data dall'onere dell'imposta; entro i confini che la delimitano (iter limitare, se , p. 445; M. Picard, in Traité pratique de droit civil français, diretto da M. Planiol e G. Ripert, III, Parigi 1926; S. Schlossmann ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] forse anche la Cina.
Ma la gloria di rivelare appieno e direttamente all'Occidente l'India spetta ancora ai Polo veneziani. Costoro, e quelle dei governi provinciali sono invece: l'imposta sulla terra, le imposte di consumo, specie sugli spiriti, le ...
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imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...