Anatomia
In anatomia comparata, la b. di un organo è la parte con cui esso s’innesta su un altro organo o direttamente sul corpo.
B. del cranio La porzione del cranio situata inferiormente al piano trasversale [...] (o b. imponibile) Il valore espresso in moneta o altra grandezza, su cui si applica un’imposta. Nell’imposizione diretta, la b. imponibile può essere costituita dal reddito, al netto d’esenzioni e deduzioni; nell’imposizione indiretta, dal valore ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] di formare il nuovo governo veniva conferito a Rumor, che impostava il suo quarto ministero su una maggioranza "autonoma ed , dopo una serie di tentativi orientati verso un recupero diretto dell'oggetto. Anche La giornata di uno scrutatore infatti, ...
Leggi Tutto
(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] historica, fondati nel 1819 dal libero barone K. von Stein e diretti fino al 1875 da G. H. Pertz. Un primato che non sistematicamente l'aspetto di una traduzione, di una reinterpretazione imposta dal nuovo ambiente in cui quei modelli vengono a ...
Leggi Tutto
Vecchio Testamento. - Critica del testo. - Gli anni che vanno dal 1960 al 1975 sono stati dedicati particolarmente alla progettazione e alla pubblicazione di edizioni critiche della B. ebraica e delle [...] BHS non può quindi in alcun modo sostituire la collazione diretta coi testi originali nelle rispettive edizioni critiche.
A cura in congiunzione con le antiche siriache, si è imposta all'attenzione degli studiosi. Conviene però ricordare almeno la ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] a una forma che proprio il fiorentino medievale ha imposto universalmente? Firenze – incalza Ascoli – non può chi pensa «che l’incremento della cultura stia in ragion diretta della prossimità o della maggior vicinanza fra parola parlata e parola ...
Leggi Tutto
La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] e (come già accennato) non obbligatorio; l’oggetto diretto è rematico e normalmente posposto al predicato; l’oggetto indiretto Benincà (1993) era prevedibile che si sarebbe imposta una struttura interrogativa (modellata sull’inglese) contenente ...
Leggi Tutto
Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] ‘difficili’: in contesti di rumore ambientale; nella comunicazione diretta al bambino (il ➔ baby talk), a soggetti non (Firenze) è mal posta. Da quando il tipo fiorentino s’è imposto all’Italia, tutte le classi sociali […] di tutta la penisola, ...
Leggi Tutto
I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] è un fenomeno che va ben al di là del contatto diretto con l’Italia e che affonda invece le radici in una l’appassionata ‘lingua dell’amore’, mobile e franta, «imposta dalla necessità di alimentare una corrispondenza privatissima» (Bruni 1999: ...
Leggi Tutto
Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] i suoni non potranno mai essere segni indice e indicare direttamente o designare qualcosa. Questo probabile uso dei segni visibili per precise su quando la modalità parlata si sia imposta sui gesti nella produzione dei segni linguistici, né ...
Leggi Tutto
L’idea di subordinazione rimanda a una struttura di frase complessa, nella quale uno o più costituenti sono a loro volta frasi, formate da un predicato (tipicamente, un verbo; ➔ predicato, tipi di) saturato [...] di ➔ focalizzazione.
Nelle completive, la scelta tra indicativo e congiuntivo non è libera ma imposta dal verbo principale e non ha un rapporto diretto con il valore modale (reale o irreale; ➔ modalità) della subordinata: spiacere, ad es., è ...
Leggi Tutto
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...