Attrice teatrale e cinematografica francese, nata a Parigi il 27 giugno 1955 da padre algerino e da madre tedesca. Si è imposta giovanissima sia sul palcoscenico - nel 1972 è entrata a far parte della [...] Pinoteau. Sono stati però F. Truffaut e R. Polanski a offrirle i ruoli più interessanti della sua carriera: il primo l'ha diretta in Histoire d'Adèle H. (1975; Adele H., una storia d'amore), in cui l'attrice, interpretando la figlia secondogenita di ...
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Freni, Mirella
Federico Pirani
Soprano, nata a Modena il 27 febbraio 1935. Dopo gli studi sotto la guida di L. Bertazzoni ed E. Campogalliani ha debuttato nel 1955 al Teatro comunale di Modena nel ruolo [...] . Puccini, ruolo del quale è considerata un'interprete ideale; con Bohème la F. si è imposta nel 1963 alla Scala in una celebre edizione curata da F. Zeffirelli e diretta da H. von Karajan, ripresa con esiti trionfali a Mosca, Chicago, New York.
Alla ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di popolo che assurga ad espressione d'arte. La impostazione si mantiene su questo vasto piano nei primi dieci A., pur tenendo ben fermo il principio, ch'egli aveva direttamente ereditato dal Guinizelli e ampiamente dimostrato nel IV del Convivio, ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] si profila in C. XIV l'idea di discutere i problemi più difficili direttamente con i sovrani (cfr. El espiritu..., I, p. 314, sotto che prevedeva la loro abolizione, con la esclusione di una imposta sul sale e sulla farina, la formazione di un catasto ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] , di una commissione ministeriale, insediata dal ministro delle Finanze Filippo Meda nel 1916, per la riforma delle impostedirette. L'E. redasse la parte più impegnativa della relazione al disegno di legge relativo, che non trovò realizzazione ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] , indubbiamente alte, in un sistema di tassazione che si moltiplicava in infinite direzioni, stavano le imposte levate direttamente: come imposizioni straordinarie, soprattutto le decime per la crociata (ora contro gli scismatici, per esempio ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] del giansenismo, bolla sollecitata da Luigi XIV e da lui imposta al clero per riaffermare la funzione del re di guida e l'attività svolta a Madrid (voll. 88-104/A) e le direttive emanate dalla segreteria di Stato. Ancora sullo stesso periodo vi sono ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] tra Francia e Spagna (7 nov. 1659), con le clausole imposte dal Mazzarino circa le pretese dei duchi di Parma e Modena Già in una lettera notissima e diffusa anche in traduzione francese, diretta mentre era nunzio a Colonia, il 1 apr. 1642, al ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] come "rex Langobardorum". A maggior ragione la stessa necessità si era imposta per l'orlo meridionale di quella Tuscia, che dal tempo di Agilulfo era sempre rimasta sotto la diretta sovranità dei re di Pavia.
Non era derivata al governo temporale ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] in numerose città poté intervenire come podestà anche nell'esercizio diretto del potere. I pericoli che si profilavano all'orizzonte più che il ricavo della decima per la crociata imposta in Francia era stato destinato alla campagna contro Manfredi. ...
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imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...