BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] inoltre, come prezzo dell'assoluzione ricevuta, ai Viterbesi fu imposta la ricostruzione della rocca: l'8 marzo 1457 il B conte di Tagliacozzo, che il papa sosteneva appartenere alla diretta amministrazione della Chiesa. Ai primi di luglio il B. ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] a distruggere li suoi avversari" (ibid., p. 492).Impegnato direttamente nel contrasto per le ragioni feudali della S. Sede su quei denuncia dell'alleanza svedese, così come era imposta dal piano diplomatico barberiniano, appariva ineffettuabile nel ...
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FRANCESCO
Massimo Faggioli
Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. [...] «conciliare» al governo della Chiesa, che Francesco imposta cercando una maggiore collegialità con i vescovi e una metodo di scelta del proprio presidente passando dalla nomina pontificia diretta a un sistema misto (tre candidati eletti dai vescovi ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] col de' Ricci sulla riforma della Via Crucis da questo imposta nella propria diocesi sulla base di uno scritto di G. di F. D., I-II, Firenze 1944, che raccoglie le lettere dirette a Z. Banchieri (Arch. privato Poggi-Banchieri di Santo Nuovo, Pistoia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] è solo una rappresentazione astratta della realtà, che si è imposta per la sua utilità, ma che non va sopravvalutata. dalla sua penna, tra progetti vari, rifiniture, ripensamenti, direttive dell'ultima ora. Accanto a questo sforzo di concezione, ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] e l’idea, nel 1872, di una banca industriale toscana diretta esclusivamente a finanziamenti di tipo produttivo. La poca fortuna di per i tentativi di avocare allo Stato margini di imposta sottratti alla finanza locale proprio nel momento in cui ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] dell'agosto successivo, quando s'imbarcò su di una galea diretta in Dalmazia. Durante il viaggio conobbe Giuseppe Castelli, un lotta contro i deputati sui termini di pagamento dell'imposta annuale, che voleva anticipare.
La sua formazione militare lo ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] del Santo su quello di sinistra. Nei tondi dei pennacchi d'imposta del tamburo il F. raffigurò i Quattro Dottori della Chiesa, Sforzesco di Milano, composizione che riprende in maniera molto diretta l'affresco di Brera di cui ripete in controparte ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] società. In quest’ultima erano inclusi anche gli appaltatori delle imposte. Paradisi conduceva un’appassionata difesa della gestione diretta dello Stato nella riscossione delle imposte e dell’abolizione di ogni forma di appalto. I prelievi fiscali ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] 45.000 fiorini; chiese di riscuotere le due somme sull'imposta per l'esportazione del frumento e dinanzi ai comportamenti dilatori molto senso pratico e l'avallo di Pietro, l'esazione diretta nei porti di sbarco nel Regno.
Nel momento di maggiore ...
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imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...