GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] il mantenimento degli schiavi, come risulta da una lettera diretta al suddiacono Antemio, rettore del Patrimonio di Campania ( i "conductores", percettori dell'affitto ("pensio"), dell'imposta dovuta al fisco ("burdatio") e di altri contributi ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] personale del Vitelli, nonché del Cibo, che vi si rifugiò: un potere imposto con arroganza al giovane principe, ed ambiguamente renitente alle stesse direttive imperiali. Un'azione analoga fu condotta poco dopo anche a Livorno. Contemporaneamente ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] - sfruttarono gli scavi per ottenere due bacini in comunicazione diretta col mare, provvisti di buoni fondali, distanti solo pochi della guerra mondiale, su 236.238 t di naviglio impostate, 127.750 furono commissionate dalla Austro-Americana, 94.202 ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] rinnovato per nove anni, nel giugno del 1555, l'imposta sulla carne, poi la vigesima sulle proprietà ebraiche, Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), pp. 282-98.
R. De Maio, Michelangelo ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] figlio minore Liutprando. Il terreno scelto dal re per impostare la sua azione contro Roma nella primavera inoltrata del che incombevano ai vescovi di Roma di assumere essi stessi il diretto governo temporale, in nome di S. Pietro, delle popolazioni ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] di milione di scudi, del quale solo meno della metà, per giunta ottenuto mediante una decima imposta sulle dodici Congregazioni, era diretta allo schieramento cattolico nella guerra dei Trent'anni. La parte principale di questa spesa era costituita ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] estero, specie con i Rothschild, e con l'aumento di imposte, fra le quali quella immancabile sul macinato.
I rimedi erano delle prime due parole, Mirari vos. Essa venne inviata direttamente ai tre interessati, insieme a una lettera di spiegazioni del ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] possibili suggerimenti di Bramante, forse presente anche nell'impostazione generale e nella precisazione di alcuni dettagli del per quella di destra: dunque senza la sua diretta supervisione, il che spiegherebbe le incongruenze denunciate da Vasari ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] cura di bollare con particolare violenza), fu seguita da un diretto impegno di predicazione e di lotta da parte di B. B. ha maggiore esperienza: la sua riforma è riforma soprattutto papale impostata e condotta avanti da Roma, e ha come punto d'arrivo ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] non è da escludere tuttavia che anche radempimento della pena imposta dal papa possa esserne stata una delle ragioni. Di ritorno da Roma; l'11 sett. 1075, in una lettera diretta alle marchese, il giudizio di Gregorio VII è completamente negativo ...
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imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...