IMPOSTE e TASSE
Mario SARCINELLI
Sistema tributario italiano (XVIII, p. 931; App. I, p. 722; II, 11, p. 9). - Tra il 1949 e il 1958, lo stato e gli enti territoriali minori hanno più che raddoppiato [...] si bilanciano con le indirette, quasi tutte sul consumo; il gettito provinciale è per la quasi totalità costituito da impostedirette, mentre quello regionale lo è per i tre quarti. Assente è in questi ultimi due enti la sottocategoria dei tributi ...
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PRESTANZE
Anna del Buttero
Così erano dette, nel sistema finanziario della repubblica fiorentina, le entrate che il comune si procurava mediante prestiti richiesti o imposti ai cittadini per sopperire, [...] , ecc. Ma il più delle volte le prestanze forzose generali stavano a rappresentare una forma larvata d'impostadiretta.
La deliberazione delle prestanze spettava ai priori o a speciali magistrature finanziarie nominate in periodi eccezionali con ...
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GABELLA (lat. medievale cabella, dall'arabo qabālah "imposta")
Luigi Nina
Rifacendosi al Medioevo e anche al periodo immediatamente successivo, troviamo la parola usata per esprimere molteplici forme [...] di contribuzione non legate da alcun rapporto d'identità; essa serviva perciò indifferentemente a esprimere così un'impostadiretta come una indiretta e anche una tassa. Gli statuti dei principali comuni fanno fede della confusione che si faceva in ...
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PENTACOSIOMEDIMNI (Πεντακοσιομέδιμνοι)
Ugo Enrico Paoli
È la prima delle quattro classi in cui Solone divise la popolazione attica in base al censo. Mentre le altre classi dei "cavalieri" (ιππεῖς), degli [...] che la classe dei pentacosiomedimni fosse creata da Solone a scopo puramente fiscale, per regolare cioè la riscossione dell'impostadiretta (ἐισϕορά) in modo che i più ricchi fra i cavalieri dovessero contribuire in ragione del loro maggior reddito ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] e Storia", 12, 1989, fasc. 43, pp. 45-82.
53. Il discrimine è costituito dalla introduzione della "datia lancearum", l'impostadiretta riscossa su base d'estimo.
54. Padova, Archivio di Stato, Estimo-Miscellanea, reg. 195, cc. 3-16. Circa il 50 ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] al 1380.
264. R. Cessi, La finanza, pp. 206-212.
265. Ibid., pp. 231-233.
266. Id., Prestiti pubblici e impostadiretta nell'antica Repubblica di Venezia, in Id., Politica ed economia di Venezia nel Trecento. Saggi, Roma 1952, p. 173 (pp. 172-178 ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] Terraferma. La guerra turca del 1499-1503 provocò una pressione gravosa, con l'introduzione del campatico, un'impostadiretta sulla terra che andò a colpire soprattutto i ceti terrieri urbani in espansione. Nell'intera Terraferma abbondano le ...
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L'evoluzione costituzionale
Giuseppe Gullino
Conservazione o innovazione?
I centocinquant'anni racchiusi tra l'inizio del secolo XV e la metà del successivo rappresentano l'epoca più importante e [...] predisporre la compilazione del catastico e delle aliquote fiscali da ripartirsi tra i Veneziani; era questa la prima impostadiretta istituita dalla Repubblica, che sinora anche nelle più gravi emergenze s'era attenuta al principio del prestito ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] al pagamento e al mantenimento dei mercenari e delle milizie nazionali, fu istituita nel 1439 la taille royale, un'impostadiretta cui furono soggetti tutti i sudditi laici della monarchia, tranne appunto i gentilshommes; in tal modo proprio l ...
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Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] catastali si diffusero nella Roma repubblicana qualche secolo prima di Cristo: servivano a riscuotere una specie di impostadiretta commisurata alla proprietà (così come risultava da apposito registro), il cui gettito era destinato al pagamento delle ...
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imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...