GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] alla quale era assolutamente interdetto prendere decisioni sulla successionedi un pontefice finché questi era in vita.
Dopo cercato di raggiungere un accordo con Ottone III, offrendosi di accettare qualsiasi condizione gli fosse stata imposta, ma ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] unità d'imposta (annonocapita) e dei quantitativi di grano da versare alle autorità a prezzi imposti (coemptiones). uno degli aspiranti alla successione, l'archidiacono Pasquale. Questi, non appena si erano aggravate le condizioni di C., si era ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] di un centro di potere, che ora era, apertamente, anche di carattere politico-territoriale. Rivelatori immediati di questo cambiamento sono, da un lato, la successione, nel 757, di papi imposti a partire dal 962 dagli imperatori della casa di Sassonia ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] a sessantatré impostedi consumo, in buona parte su beni di prima necessità, e s'acquistò l'epiteto di "papa gabella e Monferrato nella politica europea alla vigilia della guerra per la successione (1624-27), Mantova 1922, passim; A. Leman, Urbain ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] dev'essere la prima nell'insegnamento, seguita in successione da pratica, teoretica (anteponendo la matematica alla fisica di Cantimpré, terminato forse prima del 1244, i titoli segnalano una nuova impostazione. Tuttavia la realizzazione di ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] - avrebbe indubbiamente risentito di una riforma ecclesiastica condotta secondo l'impostazionedi Ildebrando.
Nel luglio del O, Romae 1962-98, per quello che consente la successione alfabetica oggi disponibile, mentre per un costante aggiornamento è ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] assiste impotente alle vicende della successione nel Ducato di Mantova, apertasi il 26 di amministrare finanze già compromesse, I. separa il sogno di una crociata contro i Turchi, sempre vagheggiata dai papi del XVII secolo, dalla realtà imposta ...
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Induismo
Jan C. Heesterman
Introduzione
'Induismo' è un termine moderno e per di più di origine straniera (britannica). Esso deriva dal nome del fiume Indo che gli antichi Persiani attribuivano alla [...] ordine terreno, e in questo senso si tratta di una legge, "proposta ma non imposta" (v. Lingat, 1962).
Mentre il dharma che scambiarlo con se stessi in una incessante successionedi rinascite determinate dal proprio precedente karman. Così come ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] di Mantova Francesco Gonzaga (22 dicembre 1612), genero del duca Carlo Emanuele di Savoia.
Il Savoia pretendeva la successione finanziati dalla Camera apostolica e da una decima imposta su benefici ecclesiastici tedeschi e su Ordini monastici ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] cura di L.M. Hartmann, 1899, app. 1) - di fondi situati intorno al XXV miglio della via Tiburtina, pervenutigli per successione da di scegliere i "conductores", percettori dell'affitto ("pensio"), dell'imposta dovuta al fisco ("burdatio") e di ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...