Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] province, si ridusse ancora di più per le continue lotte tra i pretendenti alla successione al trono: dalla metà il regno di Oscar II (1872-1907) fu abolita l’imposta fondiaria e si pose mano alla riforma dell’esercito. Dal punto di vista delle ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] definitiva, del Sahara) e si presenta come una successionedi tavolati costituiti da banchi orizzontali in prevalenza calcarei o del mercato produttivo e finanziario e hanno impostato un vasto piano di riforme strutturali per dare nuovo impulso ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] 'estero, specie con i Rothschild, e con l'aumento diimposte, fra le quali quella immancabile sul macinato. I rimedi subentrò come coadiutore con diritto disuccessione mons. J. Geissel, di Spira.
I fatti di Colonia ebbero una conseguenza inattesa in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] gesuitiche della penisola, il Maffei militò nella guerra disuccessione spagnola al fianco del fratello, ufficiale nell’esercito con la collaborazione di Pasquale Villari, di Ariodante Fabretti e di Giuseppe De Leva. Impostata essenzialmente come un ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] che la formazione della realtà e dei valori nazionali ha proposto e imposto nella sezione più avanzata del mondo e dell'umanità e ha poi Trent'anni nel XVII secolo a quella della guerra disuccessione spagnola agli inizi del XVIII secolo e fino alla ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] pastorale e procedette alla riforma del clero. Dopo aver imposto come regola vincolante il celibato dei sacerdoti e averne esaltato 'interno dei singoli Regni. Sin dalla guerra disuccessione spagnola apparve chiaro che le potenze europee conducevano ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] dei cardinali: era pur sempre lui, il papa, che si era imposto. Così si giunse alla "pace perpetua" del 30 giugno, nettamente appresso B. VIII attribuiva il diritto disuccessione al minorenne figlio di lui Caroberto, non riconoscendo Andrea come ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] che ci siamo posti circa la sopportabilità del peso imposto da Federico per il Mezzogiorno non può, perciò, dell'elemento musulmano, nonché delle vicende provocate dalla crisi disuccessione apertasi nel 1189. La soluzione che Federico diede in ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] di una certa sensibilità culturale poteva provenire l’accusa a Origene e alla sua impostazionedi pensiero di essere dodici presbiteri e sette diaconi, ha dato loro una regola disuccessione secondo la quale i presbiteri, alla morte del vescovo, si ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] nel corso della guerra disuccessione austriaca. I servigi resi in quella occasione al re di Napoli, Carlo di Borbone, e i buoni costituire la base per l'imposta fondiaria, ma, soprattutto, imporre la messa a coltura di almeno un terzo dei terreni, ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...