Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] , che domina normalmente i rapporti tra gli uomini, la forma imposta dal diritto serve a indurre il soggetto a una particolare ponderazione. estraneo alla successione della persona sulla cui vita può finire per esercitare un potere di decisione.
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USUFRUTTO
Emilio ALBERTARIO
. È un diritto reale, definito nelle fonti giustinianee (Inst., II, 4, de usufr., pr.; Dig., VII, 1, de usufr., 1): ius alienis rebus utendi fruendi salva rerum substantia. [...] notevoli di usufrutto legale sono quelli del coniuge esercente la patria potestà sui beni provenienti al figlio da successione, per i quali il fondo sia ipotecato, i censi, le rendite semplici imposte sul medesimo, ecc. (art. 501, 506, 508). Alla fine ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] della laguna, contribuiscono per metà della loro quota. Questa imposta rompe con il principio della tassazione che grava sui residenti e la successione dei lavori e delle soluzioni messe in atto, si può appunto ricostruire la storia di una ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] linee di fondo.
La struttura del presente capitolo
In conseguenza di ciò, e per i limiti di spazio imposti a questo è un incidente di percorso, il conflitto scoppiato nel 1308 con la Curia avignonese, a motivo della successione del marchese Azzo ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] in sostanza riproduce quelli Zeno.
Una varietà di tipi di nave fu certamente imposta dalle nuove necessità, che nel caso successione al vertice.
La ricchezza di testimonianze permette di seguire per tutta la seconda metà del secolo XII le vicende di ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] tasse sugli affari (sette divisioni, delle quali una di ragioneria), quella delle imposte dirette, catasto e pesi e misure (tre fascicolo divenne il luogo ove depositare, attraverso la successione dei carteggi tra uffici, i visti, l’acquisizione ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] le tasse d'iscrizione e le multe, ripartivano l'imposta fra i membri quando il suo ammontare totale per il e l'organizzazione determinano nelle produzioni di massa la successione delle operazioni, i ritmi di lavoro, l'orario. Le successive ...
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Il valore del lavoro e la disciplina del licenziamento illegittimo
Adalberto Perulli
Il saggio ripercorre le vicende che hanno interessato la nuova disciplina del licenziamento illegittimo introdotta [...] a parità di ogni profilo sostanziale». Siamo quindi «al di fuori di una normale successione nel tempo di leggi che dal riscontro di omogeneità preordinato all’impostazionedi un giudizio comparativo. Il secondo profilo di illegittimità costituzionale ...
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Punti di forza e criticità della riforma
Tiziano Treu
Lo scritto contiene un’analisi generale della l. 28.6.2012, n. 92 e delle sue linee guida, preceduta da un breve resoconto del suo tormentato iter [...] carattere conflittuale degli argomenti ma anche dalla particolare impostazione del problema, evidente fin dalla prima trattativa fra rimangono valide le regole generali di durata massima oltre che i limiti a proroghe e successioni. Ma la ratio della ...
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Contratto
Claudio Scognamiglio
Tra secondo e terzo millennio
L’immagine del contratto, che questo primo scorcio del terzo millennio ci restituisce, sembra poter essere descritta, a una prima vista di [...] di lunga durata, caratterizzate da una pluralità di contratti conclusi in successione nell’ambito di uno specifico quadro relazionale» (Di 41 Cost., non si potrebbe negare che, sottesa all’impostazionedi questa disposizione, vi è – se non proprio un ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...