Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] il bacino di una ricchezza diffusa, che si prepara alla successionedi quella prevalentemente terriera di un tempo, del nazismo" (v. Frevert e Kocka, 1984). In tale impostazione si trova adombrata una tesi che era stata enunciata da Max Weber ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ; ma è comunque documento interessante di quanto precocemente l'opera si fosse imposta, sia in campo archeologico e dalle Deche superstiti di Livio, e quindi un ragguaglio delle fonti dell'età imperiale e della successione degli imperatori, fino ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] quindi (...) resistere alla foga di chi mi chiede diminuzione diimposte da una parte, e di chi mi domanda, dall fu di proposito assai moderato nelle critiche. Incaricato della successione, volle costituire d'accordo con Crispi un governo "di partito ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] ., p. 52).
Benché l'impostazionedi questo autore lo porti a prediligere le variabili di tipo economico, egli riconosce tuttavia si sarebbe avuta, in primo luogo, la successione nella superiorità agroalimentare, commerciale e finanziaria; questo ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] che si sarebbe risolto solo con la successione del G. a Bordiga.
Nei primi due anni di vita del partito il G. non del blocco agrario" (ibid., pp. 150, 156-158). Veniva impostato così un tema centrale del programma dei Quaderni: quello dell'"anti- ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] singole voci. Ma è soprattutto al grande Dizionario, impostato fin dal 1857 a Torino, che si lega il ), apparsi in rapida successione hanno fatto di lui «il fondatore della critica letteraria in Italia nella sua forma attuale di saggio» (Contini 1978 ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successionedi eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] forza militare, il governo si rivelò più volte incapace di imporre la propria autorità, di sconfiggere i briganti, di applicare le leggi sulla leva e di riscuotere qualsiasi tipo diimposta.
I provvedimenti adottati in questi anni per controllare e ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] assiste impotente alle vicende della successione nel Ducato di Mantova, apertasi il 26 di amministrare finanze già compromesse, I. separa il sogno di una crociata contro i Turchi, sempre vagheggiata dai papi del XVII secolo, dalla realtà imposta ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] ripercorse il tracciato dell'analisi lockiana tentando di ricostruire la successione delle operazioni della mente a partire da un del lavoro, il valore, il prezzo, la moneta, l'imposta, la domanda e l'offerta. Respinse il dogma dell'esclusiva ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] successionedi U di cui si poteva sorridere. E del resto gli Ebrei non erano le sole vittime della sua lingua tagliente (aveva risposto a G. De Sanctis, che gli citava B. Croce: "ma sai che quello è un asino!"). Solo dopo la campagna razziale imposta ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...